Riforma della scuola e bufala della teoria del gender: una circolare del Miur fa chiarezza

Stefania Manservigi

17/09/2015

La teoria del gender verrà insegnata nelle scuole? E’ questa la domanda che molti si chiedono, a seguito delle notizie circolate per tutta l’estate sul web. A chiarire cosa introduce in realtà la riforma della scuola è una circolare del Miur.

Riforma della scuola e bufala della teoria del gender: una circolare del Miur fa chiarezza

La teoria del gender verrà insegnata nelle scuole?
E’ questa la domanda che è circolata per tutta l’estate sul web, creando falsi allarmismi e scenari apocalittici, e dividendo l’opinione pubblica.
A fare chiarezza sulla situazione, specificando cosa davvero sia stato introdotto con la Buona scuola, ossia la riforma della scuola del governo Renzi, è stata una circolare del Miur inviata a tutti i dirigenti scolastici.

Riforma della scuola: la bufala della teoria del gender
A rispondere a tutte le falsità che sono circolate in rete per mesi sulla teoria del gender è stata il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che, ai microfoni di Radio 24, ha annunciato l’invio della circolare del Miur ai dirigenti scolastici aggiungendo che, se ciò non bastasse, esiste

«una responsabilità irrinunciabile a passare a strumenti legali contro questa truffa culturale.»

Quella dell’insegnamento della teoria del gender nelle scuole si è rivelata essere, infatti, una bufala.
Nella circolare che il Miur sta inviando alle scuole viene richiamato il comma 16 della legge 107, ossia il comma «falsamente incriminato». Questo comma, come ha precisato il ministro,

«introduce la cultura della non discriminazione etnica, razziale, religiosa; della tolleranza, della sensibilità e dell’accoglienza, che la scuola nella storia ha sempre introdotto in varie forme. Introduce un principio sacrosanto che non ha nulla a che fare con la teoria del gender, ma con criteri di sensibilizzazione alle pari opportunità, all’educazione alla parità tra i sessi. Va in direzione opposta all’annullamento della distinzione tra uomo e donna, che è in natura e cultura. Fa riferimento a principi di sensibilizzazione nei ragazzi alla prevenzione alla violenza di genere e ai reati e attacchi dettati dall’omofobia».

Riforma della scuola, voci su teoria del gender sono truffa culturale
Il ministro quindi ha ribadito come chi ha messo in giro voci circa l’insegnamento della teoria del gender nelle scuole abbia commesso un atto di mistificazione della realtà.

«Chi parla di teoria del gender in relazione al progetto educativo sulla scuola del Governo Renzi compie una truffa culturale, ci tuteleremo con gli strumenti adeguati».

E ancora:

«Questo è un caso di mistificazione inaccettabile. Io mi auguro che i messaggi chiari e le circolari che il Capo Dipartimento sta mandano in queste ore a tutti i dirigenti siano sufficienti, ove si continuasse a incriminare in questo modo specifico la legge è chiaro che studieremo quali strumenti adottare. C’è una responsabilità verso una comunità di quasi 9 milioni di studenti e delle loro famiglie.»

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