I risultati del sondaggio di Money.it: per i rispondenti la precedenza nelle riaperture andrebbe data ai ristoranti, poi a seguire bar e palestre.
I ristoranti dovrebbero avere la precedenza nelle riaperture, poi a seguire bar e palestre. Questo è il risultato del sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai lettori dopo che, con l’approvazione del nuovo decreto, il Consiglio dei Ministri ha deciso di prolungare fino al 30 aprile le attuali misure restrittive con l’unica novità che riguarderà la scuola, con il ritorno in presenza fino alla prima media in tutta Italia.
Sondaggio, quale attività chiusa dovrebbe riaprire per prima?
Stando al sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, appare evidente come secondo i rispondenti dovrebbero essere i ristoranti a riaprire i battenti per primi, mentre sono stati poco gettonati cinema e teatri.
Con il nuovo decreto il Governo ha scelto di continuare a percorrere la strada della prudenza. Niente zone gialle fino al 30 aprile nonostante teoricamente ci potrebbe essere una revisione a metà mese: le riaperture locali non saranno però in base ai numeri ma alla volontà del CdM.
Il sentiero a riguardo appare essere di conseguenza stretto e in salita. In questo periodo infatti non devono essere alimentate speranze e false illusioni: bar, ristoranti, cinema, teatri, musei, palestre, piscine e centri sportivi, difficilmente torneranno ad aprire i battenti prima di maggio anche nelle Regioni con un Rt inferiore a 1.
Sondaggio: chi deve riaprire per primo?
Nonostante le minacce di Matteo Salvini, che aveva parlato di una Lega pronta a non votare il decreto se non fosse stato inserito un programma di riaperture, il Consiglio dei Ministri ha licenziato il nuovo provvedimento che prolunga fino al 30 aprile le attuali misure restrittive in vigore.
L’inserimento di una possibile revisione da parte del CdM è una sorta di vittoria di Pirro per Salvini: ogni decisione non si baserà su dati scientifici, come da lui richiesto, ma sulla volontà del CdM dove il fronte dei rigoristi può contare sul decisivo appoggio di Mario Draghi.
A meno di un auspicabile calo dei contagi e aumento dei vaccini, purtroppo specie per le somministrazioni le previsioni non sono delle migliori, per tutto aprile nessuna Regione tornerà a essere in zona gialla o bianca.
Questo vorrà dire che bar, ristoranti, cinema, teatri, musei, palestre, piscine e centri sportivi, solo a maggio potranno sperare di tornare ad alzare le loro saracinesche da settimane chiuse a causa del pericolo sanitario rappresentato dalle varianti.
Naturalmente il Governo sarà poi chiamato a decidere cosa riaprire prima e cosa più in là: visto il sondaggio, per i lettori la precedenza dovrebbe essere data a ristoranti, bar e palestre.
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