In giornata si riunirà il consiglio di amministrazione di Saipem. Ordini del giorno: approvazione della trimestrale e del piano strategico. Cosa aspettarsi sul titolo in Borsa?
Saipem registra nella giornata di oggi ribassi a Piazza Affari, con il titolo che perde l’1,17% a 8,17€.
Il mercato attende la riunione del CdA di oggi, in cui si approveranno il piano strategico e la trimestrale, che verranno presentati al mercato domani mattina.
Saipem, Piano Strategico: operazione da 8 miliardi?
Gli analisti prevedono che il piano strategico che verrà presentato oggi prevederà un’operazione per un totale di 8 miliardi: 3,5 miliardi (ma non è escluso arrivi anche a 4,5/5 miliardi di euro) saranno destinati all’aumento di capitale mentre 4,5 miliardi di euro verranno destinati al rifinanziamento.
Grazie all’aumento di capitale il rifinanziamento dei 5 miliardi di debito di Saipem potrà essere effettuato con un giudizio Investment grade da parte delle agenzie di rating, consentendo quindi un rifinanziamento a tassi contenuti.
Il piano strategico prevede il progressivo sganciamento del debito ora detenuto per la maggior parte da ENI (azionista di controllo di Saipem), grazie ad un pool di banche internazionali che se ne farà carico e all’emissione di bond per circa 2 miliardi di euro.
Il Sole 24 Ore ipotizza che contestualmente all’aumento di capitale potrebbe entrare nel capitale della società il Fondo Strategico Italiano, controllato dalla Cassa Depositi e Prestiti.
Il FSI potrebbe entrare nel capitale di Saipem con un assegno da circa 1 miliardo di euro.
L’aumento di capitale ipotizzato assume grande importanza in relazione alla capitalizzazione di mercato di Saipem, che attualmente è nell’ordine dei 3,6 miliardi di euro: un aumento di capitale superiore al previsto potrebbe comportare una diluizione delle quote troppo vistosa.
Trimestrale Saipem: le aspettative degli analisti
- Fatturato: Gli analisti stimano un fatturato nel terzo trimestre in calo a 3.091 milioni di euro a -11,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il calo sarebbe dovuto principalmente alle difficoltà di Saipem nel settore off-shore.
- EBITDA: L’Ebitda, secondo il consensus, dovrebbe registrare una lieve contrazione rispetto il terzo trimestre 2014 dell’1,7% a 331,4 milioni. L’Ebitda margin si attesterebbe quindi al 10,7% in rialzo dell’1,1% rispetto quello 2014.
- EBIT: L’Ebit è previsto a 148 milioni in calo dell’1,1% rispetto il terzo trimestre dello scorso anno. L’Ebit margin sarebbe quindi al 4,8%, in aumento di 50 basis point rispetto al terzo trimestre 2014. I margini potrebbero quindi beneficiare di un miglioramento moderato nel comparto on-shore.
- IFN: L’indebitamento finanziario netto è stimato in crescita a 5.636 milioni dai 5.531 milioni al 30 giugno 2015.
Trimestrale Saipem: le possibili reazioni sui mercati
Ad oggi 27 ottobre 2015 Saipem ha registrato una performance a Piazza Affari negativa da inizio anno del 6,67%, registrando un massimo annuale il 13 maggio 2015 a 12,77€ ed un minimo a 6,95€ il 24 agosto.
Il focus degli operatori di mercato sarà presumibilmente sull’entità dell’aumento di capitale, che potrebbe incidere negativamente sui corsi dei prezzi nel caso in cui sia superiore alle aspettative degli analisti.
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