Scadenze fiscali dicembre 2016: saldo IMU TASI e acconto IVA. Tutte le date da ricordare

Francesco Oliva

5 Dicembre 2016 - 07:15

Ecco lo scadenzario completo del mese di dicembre 2016. Grande attenzione alla scadenza del saldo IMU TASI del 16 dicembre ed all’acconto IVA del 27.

Scadenze fiscali dicembre 2016: saldo IMU TASI e acconto IVA. Tutte le date da ricordare

Le scadenze fiscali di dicembre 2016 sono caratterizzate dal saldo IMU TASI 2016 in scadenza il prossimo 16 dicembre e dall’acconto IVA in scadenza il prossimo martedì 27 dicembre. Ma chiaramente non si tratta delle uniche scadenze fiscali previste per il mese di dicembre 2016.

Entro il 16 dicembre occorre versare le imposte da adempimenti periodici e relative al mese precedente: Irpef, Iva, Inps.

Un appuntamento importante che dobbiamo obbligatoriamente considerare nello scadenzario fiscale - pur non essendo una scadenza fiscale del mese di dicembre 2016 - è quello del 14 dicembre prossimo.
In questa data, infatti, le associazioni professionali e sindacali dei commercialisti hanno indetto una manifestazione di protesta a Roma contro la riforma fiscale prevista dal Decreto Legge 193/2016. In questa data verrà proclamato il primo storico sciopero della categoria previsto per le prime settimane del 2017. Seguiremo con grande attenzione questo evento, con collegamenti in diretta streaming e articoli di approfondimento. Ciò poiché non si tratta di una manifestazione riservata a soli professionisti fiscali ma, in linea di principio, aperta a tutti i contribuenti, cittadini e imprese. E a nostro avviso si tratta di un passaggio importante per comprendere il futuro della politica fiscale del nostro Paese.

Ecco lo scadenzario fiscale completo del mese di dicembre 2016.

Scadenze fiscali giovedì 15 dicembre 2016: fatturazione differita mese precedente

Un’altra importante data da considerare per le imprese in materia di scadenze fiscali del mese di dicembre 2016 è giovedì 15 dicembre 2016, data entro la quale devono essere emesse le fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento di trasporto o da altro documento utile ad identificare le parti contraenti.

La scadenza fiscale riguarda quindi i soggetti IVA e comporta l’obbligo di emettere fattura con indicazione di data e numero di tutti i documenti (ddt, conferma d’ordine, preventivo, ecc.) cui si riferisce l’operazione considerata.

Scadenze fiscali venerdì 16 dicembre 2016: saldo IMU TASI

Il saldo IMU TASI 2016 è certamente la scadenza più rilevante dello scadenzario fiscale del mese di dicembre 2016, sia per il numero di contribuenti coinvolti sia per le entrate tributarie attese.

Ultimi giorni per i milioni di italiani chiamati a versare IMU e TASI 2016: il prossimo 16 dicembre 2016 è la scadenza dei termini per la seconda rata saldo delle imposte sulla casa. Anche quest’anno la normativa IMU e TASI è ampia e complessa, motivo per cui abbiamo deciso di fare un po’ di chiarezza su agevolazioni, esenzioni e novità previste dalla Legge di Stabilità sul fronte IMU e TASI 2016.

Segnaliamo in questa sede un’importante novità per il pagamento del modello F24 in contanti (novità che ovviamente non vale solo per il saldo IMU TASI 2016 ma per tutte le imposte in scadenza il 16 dicembre). Il recente decreto legge 193/2016 ha rimosso il divieto di pagare il modello F24 in contanti per somme superiori ad euro 1.000,00 per i contribuenti non titolari di partita iva. Di conseguenza, tali contribuenti potranno pagare il modello F24 in contanti per somme superiori ad euro 1.000 ma non ad euro 2.999 (somma a partire dalla quale scatta il divieto di pagamenti in contanti).

Per arrivare pienamente informati sulla questione della scadenza del saldo IMU TASI 2016 si consigliano i seguenti approfondimenti:

Scadenze fiscali venerdì 16 dicembre 2016: IVA e Irpef, sostituti d’imposta

Le scadenze fiscali del mese di dicembre 2016 comprendono anche le scadenze mensili di IVA e IRPEF.

In ordine alle scadenze fiscali IVA entro venerdì 16 dicembre 2016 occorre ricordarsi dei seguenti adempimenti periodici:

  • versamento IVA di competenza novembre 2016 per i contribuenti che liquidano l’IVA mensilmente. Il versamento deve essere eseguito tramite modello F24 indicando il codice tributo 6011 nella sezione erario.

In ordine, invece, all’IRPEF entro venerdì 16 dicembre 2016 occorre effettuare il versamento delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su:

  • redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
  • redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente. Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 11/2016;
  • provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente. Il codice tributo in questo caso è 1038.

Nello stesso modello F24 è possible pagare anche i contributi INPS dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese di ottobre.

Sempre entro venerdì 16 dicembre 2016 è bene ricordarsi di effettuare il ravvedimento breve, cioè quello scadente entro i 30 giorni, relativamente alle scadenze non correttamente adempiute entro il 16 novembre scorso. In questo caso la sanzione è ridotta e gli interessi vanno calcolati sui 30 giorni di ritardo.

Scadenze fiscali martedì 27 dicembre 2016: acconto IVA

Le scadenze fiscali del mese di dicembre 2016 proseguono con la scadenza dell’acconto annuale IVA.

L’acconto IVA 2016 dovrà essere versato entro il prossimo martedì 27 dicembre 2016. Attenzione però: per i contribuenti che non dovessero riuscire ad effettuare il pagamento dell’acconto IVA entro i termini previsti, da quest’anno è possibile fruire del ravvedimento operoso a condizioni ancora più vantaggiose rispetto al passato.

Per maggiori informazioni su scadenza, modalità di calcolo e pagamento tramite modello F24 dell’acconto IVA 2016 i lettori interessati possono fare riferimento a:
Scadenza acconto IVA 2016: istruzioni e calcolo

Scadenze fiscali martedì 27 dicembre 2016: Intrastat mensili

Proseguendo verso la fine del mese occorre segnare con il rosso la data di martedì 27 dicembre 2016: in questo caso le scadenze fiscali riguardano i contribuenti operatori intracomunitari con obbligo mensile INTRASTAT.

L’adempimento consiste nella presentazione elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di ottobre per i contribuenti con obbligo mensile (ovvero quelli che effettuano acquisti intra UE per più di 50.000 euro annui).

Ecco come presentare il modello INTRASTAT entro martedì 27 dicembre 2016:

  • presentazione in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I.;
  • presentazione all’Agenzia delle Entrate mediante invio telematico.

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