Scuola, oltre 120 milioni anche per le famiglie: i decreti attuativi al Cura Italia sono in arrivo. I soldi stanziati per il mondo scolastico serviranno ad acquistare tablet e pc per gli studenti.
Scuola: sono in arrivo oltre 120 milioni anche per le famiglie perché serviranno all’acquisto del materiale per supportare la didattica a distanza.
I decreti attuativi sono in arrivo e sono alla firma della ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Secondo quanto disposto dal decreto Cura Italia per il mondo della scuola che sta affrontando una straordinaria situazione sono previsti stanziamenti economici per oltre 120 milioni di euro: 85 milioni di euro, che andranno alla didattica a distanza e un’altra parte, 43,5 milioni di euro per la sanificazione dei locali scolastici.
La didattica a distanza potrebbe servire a portare a termine l’anno scolastico dal momento che la ministra Azzolina ancora non si è sbilanciata sulla data possibile di rientro in aula e ha già annunciato le prime novità per la Maturità 2020 che si svolgerà tenendo conto dell’emergenza. Nel primo pomeriggio ha comunque annunciato che le scuole sicuramente resteranno chiuse oltre il 3 aprile.
Per sostenere la didattica a distanza i tablet andranno alle famiglie per le quali è importante l’implementazione dell’apparato tecnologico in dotazione per proseguire con le lezioni. Nelle prossime settimane per la scuola arriveranno i decreti e quindi soldi e materiale.
Scuola, 120 milioni anche per i tablet: decreti in arrivo
Per la scuola sono in arrivo gli oltre 120 milioni di cui una parte andranno anche alle famiglie con i decreti attuativi in arrivo e che saranno presto firmati dalla ministra Azzolina.
I due decreti attuativi andranno a ripartire i soldi stanziati nei diversi Istituti, 128,5 milioni di euro per la precisione. I due decreti serviranno:
- il primo per destinare gli 85 milioni alla didattica a distanza e quindi anche alle famiglie dal momento che serviranno ad acquistare tablet e pc;
- il secondo per destinare i 43,5 milioni della sanificazione alle scuole d’Italia.
I due decreti dovrebbero essere pronti nei prossimi dieci giorni quindi in prossimità della data di rientro a scuola al momento ferma al 3 aprile anche se nel primo pomeriggio la stessa ministra Azzolina ha confermato che resteranno chiuse oltre quella data.
Ricordiamo che nel decreto Cura Italia sono previsti nel dettaglio fondi per un totale di 85 milioni di euro da destinare, come si legge nell’articolo 120 del decreto alla didattica a distanza e sono così ripartiti:
- 10 milioni di euro nel 2020, a consentire alle istituzioni scolastiche statali di dotarsi immediatamente di piattaforme e di strumenti digitali utili per l’apprendimento a distanza, o di potenziare quelli già in dotazione, nel rispetto dei criteri di accessibilità per le persone con disabilità;
- per 70 milioni di euro nel 2020, a mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispositivi digitali individuali per la fruizione delle piattaforme, nonché per la necessaria connettività di rete;
- per 5 milioni di euro nel 2020, a formare il personale scolastico sulle metodologie e le tecniche per la didattica a distanza.
Gli altri 43,5 milioni andranno alla necessaria e dovuta sanificazione delle aule scolastiche.
Scuola, tablet per le famiglie in comodato d’uso
Non solo 70 milioni per la scuola da destinare all’acquisto di tablet e pc per le famiglie che li avranno in comodato d’uso. Anche quelli già in dotazione degli Istituti possono essere utilizzati da chi ne abbia necessità.
Le scuole in Italia infatti hanno tablet e pc, di conseguenza attualmente sono invitate a concederle già in comodato d’uso alle famiglie. Un prestito da chiedere attraverso un modulo impegnandosi a restituire gli strumenti alla fine dell’emergenza e con il rientro in classe.
In attesa che arrivino altri strumenti digitali previsti dal Cura Italia dovrebbe essere garantito anche uno scambio di strumentazione tra reti di scuole.
Ancora la ministra Azzolina, sempre per la didattica a distanza e per chi ha problemi di connessione internet fondamentale in questo periodo, come i giga gratis per tutti con la Solidarietà Digitale.
La piattaforma mette a disposizioni una lista di servizi di supporto a insegnanti e scuole anche e soprattutto per la didattica a distanza.
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