Seconda dose vaccino ha effetti collaterali più forti? Facciamo chiarezza

Fiammetta Rubini

28 Gennaio 2021 - 17:16

È vero che il richiamo del vaccino anti-Covid causa effetti collaterali più forti? Sì, è probabile e previsto, ma non è una ragione valida per non vaccinarsi o rifiutare la seconda dose. Ecco le cose utili da sapere.

Seconda dose vaccino ha effetti collaterali più forti? Facciamo chiarezza

Alcune persone che hanno ricevuto la seconda dose del vaccino anti-Covid hanno segnalato effetti collaterali più forti rispetto alla prima iniezione e questa notizia ha fatto scattare l’allarme in tutti coloro che già erano scettici o impauriti dalle possibili reazioni inverse provocate dal vaccino.

Sintomi come febbre a 38,5, brividi, dolori articolari, spossatezza possono comparire dopo il richiamo del vaccino Pfizer o Moderna, ma ciò non deve sorprendere né spaventare: i medici hanno avvertito che la seconda dose potrebbe provocare effetti collaterali più pesanti della prima dose, ma che ciò non deve rappresentare un valido motivo per evitare di vaccinarsi o rifiutare il richiamo.

Ecco qui tutte le cose utili da sapere.

Vaccino, gli effetti collaterali della seconda dose

Gli effetti collaterali della seconda dose del vaccino Pfizer contro il Covid-19 che includono febbre, affaticamento, brividi, dolore o rigonfiamento al braccio nell’area dell’iniezione, mal di testa potrebbero avere un impatto maggiore rispetto alla prima.

I sintomi del post-vaccino somministrato 21 giorni dopo la prima dose sono più pesanti perché, spiegano i medici, il vaccino Pfizer è un vaccino a mRNA che insegna alle cellule a creare un pezzo innocuo della proteina spike (che si trova sulla superficie del virus che causa Covid-19) in modo da innescare una risposta del sistema immunitario.

L’organismo produce anticorpi in grado di combattere il virus e di proteggere la persona che ha ricevuto il vaccino grazie all’immunità vaccinale sviluppata.

È l’impegnativo processo interno di rafforzamento del sistema immunitario e di produzione degli anticorpi contro il Covid a causare la maggior parte degli effetti collaterali del vaccino.

Che la persona che riceve la seconda dose del vaccino possa sentirsi peggio rispetto alla prima è previsto, spiegano i medici. I sintomi possono durare un paio di giorni, ma è un inconveniente minimo rispetto ai rischi a cui si va incontro ammalandosi.

Cosa fare in caso di sintomi

Il sito dei CDC (Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie negli USA) riporta che i comuni effetti collaterali del vaccino anti-Covid - sia dopo la prima che dopo la seconda dose - potrebbero influire sulla capacità di svolgere le attività quotidiane, ma dovrebbero scomparire in pochi giorni.

In caso di dolore persistente o se il rossore sul braccio aumenta dopo 24 ore, se gli effetti collaterali non scompaiono dopo qualche giorno, il sito dei CDC consiglia di parlarne con il proprio medico.

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