Le Hawaii cercano di risollevare la propria economia locale lanciando il programma «Movers and Shakas» che invita i lavoratori da remoto a trasferirsi nello Stato pagando il volo di andata e ritorno.
Stanchi di lavorare in smart working da casa? Le Hawaii hanno trovato la soluzione per chi si è annoiato del lavoro da remoto: il programma «Movers and Shakas». Le isole dalle acque cristalline e le spiagge bianche offriranno voli andata e ritorno per Oahu gratis a coloro che vorranno trasferirsi a lavorare da remoto nell’arcipelago.
La proposta arriva per riuscire ad incentivare l’economia che sta risentendo in modo pesante della pandemia e dell’assenza di turisti.
Smart working alle Hawaii: requisiti e come funziona
Lo Stato delle Hawaii ha lanciato il programma ‘Movers and Shakas’ in collaborazione con scuole e imprese per incentivare l’economia locale e fino al 15 dicembre 2020 ci sarà la possibilità di candidarsi. I requisiti per accedere al programma sono semplici: essere cittadini americano o ex residente delle isole e avere almeno 18 anni di età.
Le candidature saranno poi esaminate da una commissione e i candidati verranno chiamati dalle autorità hawaiane per sostenere un colloquio, nel quale verrà anche proposto loro di entrare a far parte di una delle organizzazioni di volontariato del posto.
Il programma prevede infatti che le persone selezionate dedichino alcune ore del proprio tempo a un’organizzazione no profit in loco, a cui offriranno le proprie conoscenze e competenze. Una proposta che permetterà di conoscere l’arcipelago delle Hawaii non come semplici turisti, ma di viverlo come un membro attivo della comunità.
Il primo gruppo di selezionati sarà di 50 persone che potranno rimanere su una delle isole dell’arcipelago per un intero mese. Dopo questo primo gruppo si accoglieranno altri candidati a rotazione.
Lo scopo del programma ‘Movers and Shakas’ non è solo quello di incentivare l’economia locale, sebbene sia una delle spinte a questa iniziativa, ma anche la volontà degli organizzatori di diversificare l’economia del posto. Le persone che saranno scelte potranno conoscere le Hawaii in una sfumatura diversa, non legata al semplice turismo, ma sviluppata sul senso di comunità. Proprio per questo verrà chiesto ai candidati di prendere parte alle iniziative di organizzazioni benefiche e di volontariato, in modo da integrare i nuovi arrivati con gli abitanti del luogo.
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