Rally e pullback trading per ricercare i migliori “swing trade” sul mercato
Una delle regole fondamentali da tener presente quando si fa trading online è che lavorando nella stessa direzione della tendenza principale è possibile assicurarsi un vantaggio competitivo di non poco conto rispetto a un’entrata casuale sul mercato. Oltre alla forza del pattern scelto, che di per sé garantisce una buona affidabilità operativa, esiste un modo ancora migliore per rafforzare la propria posizione sui mercati finanziari: operare nella direzione del trend. Il vecchio adagio di borsa “trend is your friend” non mente mai. Cumulando le probabilità a proprio favore si riuscirà ad acquisire tanti piccoli vantaggi nel lungo termine, che le perdite fisiologiche lungo il percorso appariranno a un certo punto del tutto marginali.
Una semplice strategia basata sulla forza del trend è chiamata impulse buy (versione rialzista, mentre per la versione ribassista abbiamo l’impulse sell). Prevede un rally del mercato con la formazione di nuovi massimi (non necessariamente a due mesi o annuali), in genere con tanto di candele ad ampio range consecutive che evidenziano una costante pressione al rialzo. Lungo questo impulso bisogna evitare di farsi tentare da un’entrata “a mercato” per sfruttare il potente momentum, bensì è necessario attendere un pullback che presto o tardi arriverà (in caso contrario meglio stare fuori dal mercato, in quanto il rally potrebbe essere una “bolla” o una fase di eccessiva euforia).
Il grafico mostrato in alto sul tasso di cambio EUR/USD, ossia euro su dollaro statunitense, time frame a 4 ore, mostra un impulse buy successivo al breakout di una resistenza. A un certo punto ecco il pullback: un paio di candele inside e poi una netta pin bar. Il segnale long appare solido. La classica entrata “buy stop” avrebbe consentito di incamerare un guadagno pari a due volte l’ammontare del rischio iniziale nel giro di un paio di giorni.
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
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