Tessera sanitaria, scadenza rinviata al 30 giugno: cosa cambia?

Martino Grassi

09/04/2020

Tessera sanitaria scaduta? La nuova data di scadenza è stata prorogata al 30 giugno, ma cosa succede se nel frattempo si è richiesta una nuova copia o un duplicato? Le cose da sapere.

Tessera sanitaria, scadenza rinviata al 30 giugno: cosa cambia?

La scadenza della tessera sanitaria è stata prorogata al 30 giugno, secondo quanto stabilito da un emendamento del decreto Cura Italia, approvato in commissione Bilancio al Senato. Il provvedimento si unisce al prolungamento della scadenza di altri documenti come la patente, la carta d’identità e della revisione dell’auto, rinviate al 31 agosto.

L’emergenza coronavirus ha reso necessario lo slittamento della scadenza di molti documenti, al fine di tutelare gli addetti al rinnovo nei vari uffici, chiusi o limitati a causa del lockdown. L’articolo 17 quater del decreto sancisce che:

“La validità delle tessere sanitarie, con scadenza antecedente al 30 giugno 2020, è prorogata al 30 giugno 2020, anche per la componente della Carta nazionale dei servizi. La proroga non è efficace per la tessera europea di assicurazione malattia riportata sul retro della tessera sanitaria”.

Scadenza tessera sanitaria prorogata: cosa cambia?

La validità del documento è stato prolungato fino al 30 giugno, ma cosa devono fare coloro che hanno fatto richiesta per una nuova tessera o per un duplicato? In questo caso, come specificato all’interno del decreto, sarà sufficiente utilizzare la copia provvisoria che può essere richiesta in via telematica presso la ASL di assistenza.

Nello specifico, il decreto stabilisce che:

“Per le tessere sanitarie di nuova emissione ovvero per le quali sia stata effettuata richiesta di duplicato, al fine di far fronte ad eventuali difficoltà per la consegna all’assistito, il ministero dell’Economia e delle finanze rende disponibile in via telematica una copia provvisoria presso la ASL di assistenza ovvero tramite le funzionalità del portale www.sistemats.it, realizzate d’intesa con il ministero della Salute, sentito il Garante della protezione dei dati personali. La copia non assolve alle funzionalità di cui alla componente della Carta Nazionale dei Servizi. (TS-CNS)”.

Tessera sanitaria scaduta è valida?

Nel caso in cui la tessera sanitaria fosse scaduta resta comunque valida come documento per certificare il proprio codice fiscale e dà diritto alla prestazione a carico del SSN, Servizio Sanitario Nazionale, che rimane garantito.

Solo nel caso in cui sia necessario recarsi all’estero, cosa altamente improbabile in questo periodo date le politiche restrittive di contenimento, sarà necessario richiedere alla propria ASL il certificato TEAM, ossia la Tessera Europea Assicurazione Malattia.

Al momento della scadenza non è necessario fare nulla, ogni sei anni l’Agenzia delle Entrate provvede in automatico all’invio della nuova tessera sanitaria, qualora non fosse stata recapitata sarà necessario recarsi all’ASL per chiedere una copia provvisoria e procedere con un altro invio.

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