Test professioni sanitarie 2021: il ministero ha fissato una nuova data per le prove per oltre 30mila posti (provvisori) previsti dal decreto. Vediamo domande, graduatorie e come candidarsi.
Test professioni sanitarie 2021: le prove si terranno il prossimo 14 settembre alle 13.00 secondo il decreto del ministero dell’Università e della Ricerca.
Il nuovo decreto del 13 luglio ha modificato la data del test per le professioni sanitarie rispetto a quella precedentemente prevista del 7 settembre. Tutte le indicazioni specifiche, anche per il test di Medicina 2021, si trovano nel decreto del 25 giugno 2021.
Non solo il nuovo decreto del MIUR ha previsto per le professioni sanitarie 30.180 posti che però sono provvisori, in attesa dell’adozione dell’Accordo Stato-Regioni, e potrebbero poi alla fine scendere a 29mila se si guarda agli anni precedenti.
Successivamente il MIUR pubblicherà un nuovo decreto per i posti definitivi, ma il test sarà definito da ogni singolo ateneo.
Il riferimento è alle professioni sanitarie come infermieristica od ostetricia per esempio. Abbiamo visto anche come stia cambiando anche l’iter per diventare osteopata che rientrerà ufficialmente tra le professioni sanitarie riconosciute.
Il decreto del ministero stabilisce anche le modalità di svolgimento della prova e punteggio, ma iscrizione, contenuti delle domande del test per le professioni sanitarie 2021 e graduatorie sono definiti dalle singole università.
Test professioni sanitarie 2021: unica data e posti
Il test professioni sanitarie 2021 si terrà in un’unica data, quella del 14 settembre, alle ore 13.00 in tutta Italia.
I posti provvisori autorizzati riportati in allegato al decreto del ministero (e che è possibile visualizzare di seguito) sono oltre 30mila ripartiti per le varie professioni.
In particolare si tratta dei corsi di laurea triennale per le seguenti professioni sanitarie:
- Infermieristica;
- Ostetricia;
- Infermieristica pediatrica;
- Podologia;
- Fisioterapia;
- Logopedia;
- Ortottica e assistenza oftalmologica;
- Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva;
- Tecnica della riabilitazione psichiatrica;
- Terapia occupazionale;
- Educazione professionale;
- Tecniche audiometriche;
- Tecniche di laboratorio biomedico;
- Tecnica di radiologia per immagini e radioterapia;
- Tecniche di neurofisiopatologia;
- Tecniche ortopediche;
- Tecniche audioprotesiche;
- Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare;
- Igiene dentale;
- Dietistica;
- Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;
- Assistenza sanitaria.
Test professioni sanitarie 2021: prova e domanda
La prova per il test di accesso alle professioni sanitarie si basa su un programma che anche nel 2021 è unico a livello nazionale sebbene siano poi i singoli atenei a definire le stesse nel dettaglio.
Il test per le professioni sanitarie 2021 si compone di 60 domande che i candidati devono svolgere in 100 minuti e sono nel dettaglio:
- 12 domande di cultura generale;
- 10 domande di logica;
- 18 domande di biologia;
- 12 domande di chimica;
- 8 domande di fisica e matematica.
Per risultare idonei il punteggio minimo è 20 il massimo è 90. A ciascuna domanda sono assegnati i seguenti punti sulla base delle risposte:
- + 1,5 punti ad ogni risposta esatta;
- -0,4 punti per ogni risposta sbagliata;
- 0 punti per ogni risposta lasciata in bianco.
Corretti i test per le professioni sanitarie 2021 ciascun ateneo stila la propria graduatoria sulla base del criterio scelto. I criteri possono essere due:
- per preferenza;
- per punteggio.
Nel primo caso si stila la graduatoria sulla base delle scelte dei candidati: un candidato può aver inserito come prima scelta fisioterapia e come seconda infermieristica.
L’ateneo elaborerà una graduatoria tra gli studenti che hanno scelto fisioterapia e una seconda per il resto dei posti disponibili tra coloro che hanno scelto infermieristica come seconda opzione.
Nel secondo caso invece viene fatta un’unica graduatoria sulla base del punteggio raggiunto dai candidati. Per fare invece domanda per il test di accesso alle professioni sanitarie è necessario consultare il bando pubblicato da ogni singolo ateneo secondo le modalità previste dallo stesso.
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