EssilorLuxottica in evidenza con i dati del primo trimestre: bene il fatturato che cresce del 38% rispetto al 2021. Il colosso dell’occhialeria, con marchi di lusso, non ha avuto crisi.
EssilorLuxottica ha registrato una solida performance nei primi tre mesi del 2022.
Il colosso dell’occhialeria ha messo a segno un fatturato in crescita e risultati più che soddisfacenti nelle principali divisioni e aree geografiche di vendita.
Di seguito i dettagli della trimestrale, con i numeri sulle vendite e le categorie di maggiore spicco per il gruppo.
Trimestrale EssilorLuxottica: non c’è crisi, ricavi in aumento
“Siamo molto soddisfatti di questo inizio d’anno che vede una solida performance in tutte le aree geografiche e in tutte le divisioni”: così hanno commentato i numeri dei conti gennaio-marzo 2022 Francesco Milleri e Paul du Saillant, Amministratore Delegato e Vice Amministratore Delegato della società.
Nello specifico, questi i principali risultati della trimestrale:
- fatturato: 5,6 miliardi di euro, +38% rispetto al 2021;
- fatturato comparabile: +11,5% a cambi costanti, con tutte le aree geografiche in territorio positivo
- fatturato comparabile della divisione Professional Solutions: 2.780 milioni di euro, in crescita del 9,6% a cambi costanti;
- fatturato comparabile divisione Direct to consumer: 2.827 milioni di euro, +13,5% a cambi costanti
La nota del gruppo ha evidenizato che la categoria sole è tornata alla normalità, spinta da riaperture e dal lusso. In
forte aumento anche il settore vista, grazie alla performance del portafoglio di lenti di marca.
La crescita è stata a doppia cifra per i marchi Ray-Ban e Oakley.
Per quanto riguarda le aree geografiche, EssilorLuxottica nel primo trimestre 2022 ha mostrato ricavi in evidente rialzo in tutte le regioni, con EMEA e America Latina a dare la maggiore spinta nelle vendite. Il Nord America si è confermato solido e l’Asia-Pacifico è cresciuta, seppure di minore entità a causa di alcuni fattori avversi come “lockdown dovuti al Covid-19 in Cina e a Hong Kong, le forti inondazioni in Australia e una nuova ondata di pandemia che si è abbattuta sull’India a gennaio.”
Le vendite cinesi, per esempio, hanno subito una battuta d’arresto a marzo.
In generale, è emersa soddisfazione nelle parole dei vertici:
“È un bel momento per EssilorLuxottica, con una stagione sole importante alle porte, una domanda sostenuta di marchi di lusso e prodotti innovativi come Stellest che stanno ridefinendo le possibilità nel campo della vista per tante persone...”
Da segnale, infine, l’attività filantropica di EssilorLuxottica che ha raccolto 4 milioni di euro per l’Ucraina e offerto cure oculistiche a 2 milioni di persone solo nel trimestre.
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