La trimestrale di UniCredit sotto la lente degli analisti: focus sul 2° quarto dell’anno
La trimestrale di UniCredit sotto la lente degli analisti.
A pochi giorni dalla pubblicazione dei conti i 19 broker che coprono il titolo hanno iniziato a formulare le proprie previsioni, stimando sia i valori medi che quelli mediani delle principali voci economico-finanziarie della quotata.
Di questi analisti 17 hanno espresso un rating Buy, mentre 2 hanno formulato una raccomandazione Hold.
Trimestrale UniCredit: le previsioni
Secondo il consensus l’utile netto medio della trimestrale di UniCredit si attesterà a 347 milioni, mentre il mediano toccherà quota 1,854 miliardi di euro.
Allo stesso tempo il margine di intermediazione scenderà rispettivamente a 4,095 e 4,120 miliardi di euro (valore medio e mediano) mentre le relative voci registreranno i seguenti risultati:
- interessi netti medi: 2,371 miliardi;
- commissioni nette: 1,373 miliardi;
- risultato dell’attività di trading: 263 milioni;
- dividendi e altri proventi su partecipazione: 79 milioni.
Per la trimestrale di UniCredit gli analisti hanno altresì stimato un lieve aumento dei costi operativi da 2,452 a 2,462 miliardi (dato medio), un risultato lordo di gestione a 1,634 miliardi (sia medio che mediano) rettifiche su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni a 1,072 miliardi e 1,089 (medio e mediano).
Oltre che 550 milioni in media e 578 milioni in mediana di risultato netto di gestione e 336/312 milioni di utile ante imposte.
Soltanto tra qualche giorno però sapremo se le previsioni sulla trimestrale di UniCredit verranno confermate dai conti ufficiali.
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