Truepic è la nuova app per iOS e Android da usare per scoprire se le foto profilo su Facebook, Tinder, Twitter... sono vere oppure false. Ecco come funziona.
Su Facebook, Tinder o Instagram ti sarà capitato di chiederti se la foto di quel ragazzo o quella ragazza molto affascinante sia vera o semplicemente una foto rubata a qualcun altro, o peggio un fotomontaggio. Se lo scatto postato sui social e che ha raggiunto quota 1000 like sia opera sua o di qualche fotografo professionista. O ancora se dietro le foto della bicicletta che volete acquistare su eBay si nasconda una truffa.
È normale: il web e i social network in particolare sono pieni di immagini fake e spesso si fatica a riconoscere la verità. Abbiamo già visto come scoprire se ci rubano le foto profilo Facebook e quali applicazioni ci vengono in aiuto per smascherare i ladri d’immagini. Da oggi c’è un nuovo modo per sapere se le foto pubblicate su Facebook, Twitter, Tinder, eBay ecc... sono vere oppure dei fake. Si chiama Truepic, ed è un’app disponibile per iOS e Android che, grazie alla fotocamera dello smartphone e a un algoritmo preciso, ci dice se le immagini sui social sono reali e originali e ci protegge da falsificazioni e alterazioni delle immagini pubblicate online. Scopriamo come funziona.
Truepic è l’app contro le foto fake: a cosa serve?
L’innovativa e rivoluzionaria app Truepic è in grado di controllare e verificare l’autenticità delle foto con cui veniamo in contatto. Ogni giorno infatti vengono scattate milioni di fotografie: buona parte di queste vengono modificate, camuffate, cambiate con dei filtri e così via.
Il pericolo di immagini fake e dunque non autentiche è molto alto. Quando per esempio vediamo una foto che ritrae il nostro prossimo acquisto sul sito di aste online eBay o su qualsiasi altro portale di compravendita su internet non sappiamo né quando è stata scattata la foto, né dove sia stata fatta e nemmeno se sia stata modificata.
Così è proprio qui che entra in gioco Truepic: per evitare di spendere dei soldi per una fregatura e poi di avere brutte sorprese nel momento in cui ci arriva a casa la merce acquistata.
L’applicazione per smartphone e dispositivi mobile con sistema operativo Android e iOS vuole cercare di diffondere l’autenticità dei contenuti anche sui social network, sempre più in balia delle notizie false (tanto che ci si chiede se serva una legge contro le fake news).
L’obiettivo dell’omonima società californiana che ha lanciato Truepic ha annunciato di voler raggiungere un traguardo molto ambizioso: utilizzare la sua tecnologia sui social network, nei negozi online e nei servizi che permettono di affittare stanze, abitazioni o automobili per ridurre il più possibile i tentativi di truffa e tutelare il consumatore.
Sarà dunque battaglia, come annuncia il fondatore della società Craig Stack:
“Le aziende hanno bisogno di una soluzione per combattere la falsificazione delle immagini online, e gli utenti hanno la necessità di assicurarsi che la foto pubblicata sia vera e verificata”.
Truepic: come funziona l’app che riconosce le foto false
Utilizzare e smascherare le foto fake con l’app Truepic è semplice e immediato. Per prima cosa basta andare sullo store del proprio smartphone o tablet - App Store in caso di dispositivo Apple o Google Play Store in caso di device Android - e scaricare l’app gratuita.
Una volta completata l’installazione di Truepic sul vostro dispositivo bisogna aprire l’app e poi premere sul pulsante della fotocamera.
Utilizzando la fotocamera dello smartphone, che scatterà la foto da controllare, l’app Truepic riuscirà a capire se un’immagine profilo personale o la foto di un prodotto in vendita sono state modificate allegando automaticamente dei dati che ne autentichino l’originalità.
L’app verificherà l’autenticità della foto cercandola sul web ma allo stesso tempo, per proteggere gli scatti di proprietà degli utenti, non lascerà traccia delle informazioni che acquisirà per scansionare e cercare la foto.
Truepic lascerà però delle informazioni indelebili per quanto riguarda la data e la località geografica in cui è stata scattata per eventuali ricerche future di altri utenti.
Le fotografie originali vengono salvate in un database digitale e vengono create delle versioni per la diffusione online. Inoltre il sistema utilizza anche la tecnologia Blockchain - la stessa utilizzata per i bitcoin - per distribuire delle copie verificate dei dati sovrascritti nelle fotografie.
Chi riceve l’immagine infatti può controllare i dati EXIF (nome, dettagli tecnici della fotocamera, GPS…) e verificare che l’immagine sia recente, senza filtri e sia stata scattata nel luogo corrispondente.
Per esempio si può usare Truepic per certificare le condizioni di un appartamento preso in affitto su Airbnb, un noleggio di un’auto o qualcosa da vendere su eBay. E gli ideatori di questa app annunciano che presto potrebbe essere implementata da Tinder e Facebook per permettere agli utenti di dimostrare che le foto pubblicate sono vere.
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