Tutor attivi in autostrada: dove sono? La mappa aggiornata

Andrea Tartaglia

15/07/2019

Per monitorare la velocità dei veicoli in autostrada vengono utilizzati i tutor, in grado di misurare il dato medio su un determinato tratto. Vediamo dove sono collocati.

Tutor attivi in autostrada: dove sono? La mappa aggiornata

I tutor attivi in autostrada sono - al momento - 46, dislocati da nord a sud e in costante aumento. Si tratta dei nuovi tutor, i SICVe PM entrati in funzione a luglio del 2018 in sostituzione del precedente sistema, dichiarato illegale da una sentenza della Corte d’Appello di Roma, poi annullatata dalla Cassazione.

L’evoluzione della vicenda giudiziaria a favore di Autostrade per l’Italia consente di riattivare anche i Tutor già presenti ma disattivati dalla sentenza del 2018, potendo così monitorare la velocità media dei veicoli su circa 2.500 chilometri di autostrade. Va ricordato che le apparecchiature - sia le vecchie che le nuove - sono di proprietà di Autostrade, ma la gestione è di competenza esclusiva della Polizia Stradale.

I tutor attivi sono in grado di misurare la velocità media di ogni veicoli in transito sul tratto autostradale di competenza, individuato dalla Polizia Stradale e senza la presenza di svincoli intermedi che possano permettere ai conducenti di evitare la misurazione. Rispetto al vecchio sistema, i nuovi tutor sono più precisi e rapidi nella lettura delle targhe, tanto che l’azienda che li produce li definisce “implacabili”.

Tutor attivi in autostrada: la mappa aggiornata

Ad oggi sono 46 i tutor attivi in autostrada per un totale di 420 km di autostrade monitorati da nord a sud, ma per il momento non tutte le tratte coperte dal vecchio sistema sono monitorate dai nuovi SICVe PM. Di seguito riportiamo l’elenco completo delle postazioni attive e la tratta autostradale sulla quale si trovano.

AutostradaTrattaDirezione
A1 San Vittore - Cassino
A1 Cassino - Pontecorvo
A1 Colleferro - Valmontone
A1 All. Roma Nord / A1 - Ponzano Romano Nord
A1 Ponzano Romano - Magliano Sabina
A1 Magliano Sabina - Orte
A1 Fiorenzuola - Badia
A1 Reggio Emilia - Campegine
A1 Campegine - Parma
A1 Modena Sud Dir. Nord - Modena Nord Dir. Nord
A1 Badia - Fiorenzuola
A1 All. Roma Sud / A1 - Colleferro Sud
A1 S.Vittore - Caianello
A1 Modena Sud Dir. Sud - All. A14 A1 N Dir. Sud
A4 Dalmine Dir. Ovest - Capriate Dir. Ovest
A4 Capriate Dir. Ovest - Cavenago Dir. Ovest
A5 Traf. Monte Bianco Sud - Traf. Monte Bianco Nord Francia
A5 Traf. Monte Bianco Nord - Traf. Monte Bianco Sud Italia
A7 Busalla - Ronco Scrivia Nord
A7 Ronco Scrivia - Isola del Cantone Nord
A8 Castellanza Dir. Nord - Busto Arsiszio Dir. Nord
A10 Celle Ligure - Albisola Ovest
A10 Albisola - Celle Ligure Est
A13 Bologna Interporto - Altedo Nord
A13 Altedo - Ferrara Sud Nord
A13 Ferrara Nord - Ferrara Sud Dir. Sud
A13 Ferrara Sud Dir. Sud - Altedo Dir. Sud
A14 Forlì - Faenza
A14 Faenza - All. Ravenna Sud Nord
A14 Valle del Rubicone - Cesena
A14 Faenza - Forlì
A14 Cesena - Valle del Rubicone Sud
A14 Valle del Rubicone - Rimini
A14 Faenza - Forlì
A14 Castel San Pietro Dir. Sud - Imola Dir. Sud
A14 Cesena - Valle del Rubicone
A14 Valle del Rubione - Rimini
A16 Monteforte - Baiano Ovest
A16 Monteforte - Avellino Ovest Est
A26 Masone - Broglio Nord
A26 Masone - Massimorisso Sud
A30 Sarno - Palma Campana Nord
A30 All. A1 per A30 - Nola Sud
A30 Sarno - Nocera Pagani Sud
A56 Camaldoli Ovest - Vomero Ovest Ovest
A56 Fuorigrotta Ovest - Agnano Ovest Ovest
A56 Agnano Est - Fuorigrotta Est Est
A56 Arenella Est - Capodimonte Est Est

Tutor attivi in autostrada: il nuovo SICVe-PM

Come dicevamo in precedenza, a seguito di un contenzioso legale Autostrade per l’Italia si è trovata a dover rispettare la sentenza ma allo stesso tempo a dover garantire il rispetto dei limiti di velocità. Per farlo, ha realizzato il nuovo sistema SICVe-PM (Sistema informativo per il controllo della velocità con tecnologia PlateMatching).

Gli impianti (tralicci e segnaletica) rimangono invariati ma - a differenza dei vecchi tutor - il SICVe-PM mette a confronto le immagini dei veicoli rilevati dal primo e dal secondo sensore, confrontandone la verosimiglianza. Questo significa una scansione più precisa delle targhe dei veicoli, evitando di confondere numeri e lettere in caso di targhe sporche o deteriorate.

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