Arrivano le storie su Twitter: si chiamano Fleet e permettono di twittare pensieri e contenuti che si cancellano dopo 24 ore. Ecco come funzionano e cosa cambia.
Arrivano le storie su Twitter: il social network dell’uccellino apre ufficialmente alle stories, che si chiameranno Twitter Fleet. Ma come funzionano? Una novità che allinea anche questo popolare social alla linea delle storie che si eliminano dopo 24 ore, accanto alla formula ormai nota disponibile su Instagram, Facebook e persino WhatsApp.
Le stories di Twitter porteranno una ventata di aria fresca sul social network dai caratteri essenziali e che più di tutti ha reso famosi gli hashtag: Twitter Fleet, questo il nome delle nuova funzione, non sembra però essere stato ben accolto dagli utenti che popolano il social network (veicolata dal trend topic #RIPTwitter).
Ecco quando arrivano le storie su Twitter e cosa cambia rispetto alle funzioni che già conosciamo.
Twitter Fleet: cos’è e come funzionano le storie
Come nelle Instagram Stories, anche con le storie di Twitter sarà possibile in maniera molto simile a quanto già presente su altre piattaforme: con i Fleet sarà possibile inserire all’interno di un apposito editor video, GIF e foto.
Dove vederle? Le storie fatte attraverso Twitter Fleet si potranno visualizzare attraverso la schermata principale in una modalità che ormai ben conosciamo: immagini del profilo dei singoli utenti racchiuse all’interno del classico cerchio colorato.
Le storie di Twitter potranno essere viste dai propri follower e l’interazione funzionerà attraverso i classici DM, direct message ovvero messaggi privati, o anche attraverso le pratiche reaction rappresentate da simpatiche emoji.
Le storie di Twitter scompaiono dopo un giorno e non possono essere soggette a Retweet o commenti pubblici. Secondo i vertici di Twitter, la funzione è stata introdotta per creare idee e riflessioni da condividere con i propri seguaci. Particolarmente apprezzato, secondo i primi tester, la possibilità di condividere pensieri che poi verranno definitivamente cancellati (vista anche l’assenza dell’apposito tasto modifica, funzione a lungo richiesta).
I primi test sono stati attualmente attivati in Brasile, per gli smartphone Android: l’estensione di questa fase di rollout non è ancora nota. I primi utenti stanno dimostrando il loro apprezzamento per la funzione delle storie su Twitter, ma cresce anche il lato di chi, invece, non apprezza l’allineamento alla concorrenza e vede il social network dell’uccellino contaminato da un’opzione ormai quasi abusata.
Gli utenti che protestano contro le stories di Twitter Fleet si sono radunati intorno all’hashtag #RIPTwitter: il crescente numero di tweet negativi intorno a un’opzione per il momento in fase di test potrebbe portare Jack Dorsey, CEO del popolare social, a fare un passo indietro sull’avvento di una funzione al momento vista come superflua. Voi che ne pensate?
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