L’ultimo sondaggio elettorale SWG, indica un netto calo di consensi del M5S. Anche la Lega perde qualcosa, mentre Renzi raggiunge Calenda.
Come previsto, sono ripartiti i sondaggi politici elettorali dopo la pausa estiva. In questo articolo rendiamo note le intenzioni di voto SWG divulgate dal TG La7 il 31 agosto 2020. Il partito in maggiore difficoltà è il Movimento 5 Stelle, perde consensi anche la Lega ma in misura decisamente minore. Avanzano Partito Democratico e Fratelli d’Italia, ma entriamo nel dettaglio con i dati che riguardano tutte le forze politiche.
Sondaggi politici SWG: le intenzioni di voto dei 4 partiti principali
L’ultimo sondaggio elettorale SWG era stato reso noto dal TG La7, quattro settimane fa. Com’è cambiato lo scenario politico in questo arco di tempo?
La Lega è stimata al 26,3%, due decimi di punto in meno rispetto a quasi un mese fa. Tuttavia, al momento Matteo Salvini non ha nulla di cui preoccuparsi, chi lo segue, il PD di Nicola Zingaretti è indicato al 20,0%, una crescita di quattro decimali ma con uno svantaggio che resta superiore al 6%.
Brutto colpo per il M5S che passa dal 16,4% al 15,8%, un calo dello 0,6% che lo allontana ulteriormente dall’alleato principale di governo e che permette a Giorgia Meloni di recuperare qualcosa. Infatti, Fratelli d’Italia guadagna lo 0,2% e si porta al 14,4%, oramai a solo 1 punto e 4 decimi dai pentastellati.
Bene Forza Italia, continua la sfida tra Renzi e Calenda
Il partito di Silvio Berlusconi cresce di tre decimali e si porta al 6,3%. Renzi e Calenda vedono ancora davanti Sinistra Italiana/MDP Art.1 che occupa il sesto posto con il 3,7% dei consensi, un decimo di punto in più rispetto a quattro settimane fa. Italia Viva guadagna lo 0,1% e aggancia Azione al 3,2%, quest’ultimo in calo di un decimale. +Europa sale dello 0,2% e si attesta al 2,0%. Cambiamo! di Toti all’1,1% perde lo 0,1%, Altra lista 2,0%. Non viene sondato, a differenza di altri sondaggi elettorali, il nuovo partito Italexit di Paragone. La percentuale di coloro che non si esprimono è del 39%, in rialzo di ben 3 punti.
Parlando di riforma della legge elettorale, è probabile che il Rosatellum venga sostituito con il sistema di voto proporzionale Germanicum che prevede una soglia di sbarramento del 5%. In attesa della votazione definitiva per la sua approvazione e di eventuali correttivi che dovrebbero dare una possibilità supplementare ai piccoli partiti che non otterranno il 5% alle elezioni politiche di entrare in Parlamento, possiamo dire che solo Lega, PD, M5S, Fratelli d’Italia e Forza Italia possono dormire sonni tranquilli.
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