Unicredit: azionisti, bilancio, piano industriale e dividendi

Le azioni Unicredit S.p.A. rappresentano un’ottima opportunità di investimento, si tratta di uno dei più solidi e remunerativi titoli azionari della Borsa di Milano.

Le divisioni principali in cui opera il Gruppo bancario Paneuropeo sono CIB, Commercial Banking, Wealth Management.

Il network di Unicredit S.p.A. opera nei seguenti Paesi Europei:

Italia, Germania, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.

Titoli azionari simili:

Azioni Intesa Sanpaolo S.p.A.,Azioni Banco BPM S.p.A., Azioni BPER S.p.A., Azioni MPS S.p.A., Azioni Crédit Agricole S.p.A., Azioni Credito Emiliano S.p.A., Azioni Banca Carige S.p.A..

Grafico Unicredit S.p.A.: andamento di mercato

Con il Grafico di Unicredit S.p.A. è possibile monitorare l’andamento di mercato del titolo ed i relativi livelli tecnici.

Andamento di mercato degli ultimi 3 anni.

Grafico Unicredit S.p.A. 2022

Il Grafico 2022 di Unicredit S.p.A. indica un lieve e costante miglioramento del titolo azionario. La prima seduta dell’anno (3 Gennaio 2022) è stata chiusa a quota 13,74 euro, un valore senza dubbio incoraggiante visto che si tratta del più alto degli ultimi 2 anni.

Il trend è quindi positivo, le raccomandazioni “outperform” da parte di analisti e investment bank potrebbero essere confermate più volte durante l’anno.

Eventi più importanti:

• Battute le attese su ricavi e utile (bilancio 2021),
• annunciato piano di riacquisto di azioni proprie (Buyback),
• presentato nuovo piano industriale 2022-2024 “Unicredit Unlocked”.

Grafico Unicredit S.p.A. 2021

Il Grafico 2021 di Unicredit S.p.A. inizia con una quotazione del titolo pari a 8,17 euro (seduta dell’8 Gennaio 2021), per poi arrivare a fine anno ad una quotazione di 13,56 euro per azione (30 Dicembre 2021).

Verso la fine dell’anno il titolo è tornato ampiamente ai livelli pre-Covid.

Durante l’anno diversi alti e bassi hanno caratterizzato il titolo (rendendolo volatile), poi sempre verso la fine dell’anno le azioni hanno cominciato a stabilizzarsi su un range di prezzo compreso tra 10,50 e 11,50 euro.

Minimi: 7,56€ (29 Gennaio 2021);
Massimi: 13,54€ (30 Dicembre 2021).

Grafico Unicredit S.p.A. 2020

Il Grafico 2020 di Unicredit S.p.A. inizia benissimo, l’istituto di credito chiude infatti la prima seduta dell’anno a quota 13,33 euro.

Ma dopo poche settimane inizia l’incubo: l’emergenza sanitaria impatta sui mercati e causa il crollo dei titoli azionari di diversi settori. Tra questi c’è anche quello bancario.

Il 14 Febbraio 2020 le azioni Unicredit stazionano a quota 13,90 euro e stanno seguendo un trend pressoché rialzista. Poi, dopo 30 giorni circa, il 13 Marzo 2020 le azioni Unicredit crollano a quota 7,73 euro registrando una perdita pari a quasi il 50% del proprio valore.

Dopo qualche mese di stallo e di enormi difficoltà a cui far fronte, le azioni Unicredit cominciano a re-invertire il trend e a mettere a segno brillanti sedute.

Dal 5 Giugno 2020, (quotazione Unicredit) pari a 8,94 euro per azione, il titolo si rialza e comincia la sua stabilizzazione. Il 30 Dicembre 2020 le azioni Unicredit chiudono l’ultima seduta dell’anno a quota 7,69 euro.

Minimi: 6,21€ (15 Maggio 2020);
Massimi: 9,09 (27 Novembre 2020).

Quotazione Unicredit S.p.A.

Unicredit S.p.A. è quotata alla Borsa di Milano, Borsa di Francoforte, Borsa di Varsavia.

Borsa di Milano

La quotazione di Unicredit S.p.A. sulla Borsa di Milano è datata 1998, anno della nascita dell’istituto di credito. È quotata da sempre sull’ FTSE MIB, il più importante indice della Borsa italiana. Comprende i 40 titoli azionari delle società italiane (anche con sede all’estero) con maggiore capitalizzazione.

Borsa di Francoforte

La quotazione di Unicredit S.p.A. sulla Borsa di Francoforte, indice DAX 30, avvenne nel Novembre 2005. Si tratta del più importante indice della Borsa tedesca. Comprende i titoli delle 30 maggiori aziende tedesche per capitalizzazione di mercato.

Borsa di Varsavia

La quotazione di Unicredit sulla Borsa di Varsavia avvenne nel Dicembre 2007. Da allora le azioni Unicredit sono negoziabili sulla Borsa di Varsavia, indice WIG 30. Si tratta del più grande mercato azionario regolamentato dell’Europa Centro-Orientale.

Principali Azionisti

Unicredit è una società ad azionariato diffuso (public company), e suddivide il proprio capitale sociale tra numerosi azionisti.

La banca Unicredit non ha un azionista o un gruppo di azionisti di maggioranza. Non segue alcun patto di sindacato o qualsiasi tipo di patto di consultazione.

Tuttavia, è possibile suddividere i principali azionisti di Unicredit S.p.A. come segue:

• 82,49% - Mercato;
• 6,29% - Capital Research and Management Company;
• 5,12% - BlackRock Inc.;
• 3,10% - Gruppo Allianz SE;
• 3,00% - Norges Bank.

Di seguito la suddivisione dei principali investitori di Unicredit S.p.A. per tipologia:

• 67% - Investitori Istituzionali;
• 15% - Retail;
• 8% - Fondi Sovrani;
• 5% - Fondazioni;
• 5% - Altro.

A loro volta, gli investitori istituzionali si suddividono per le seguenti aree geografiche:

• 40% - Stati Uniti;
• 26% - Regno Unito;
• 23% - Europa;
• 7% - Italia;
• 4% - Altri Paesi.

Principali quote detenute da Unicredit S.p.A.

Tra le principali partecipazioni azionarie di Unicredit S.p.A. ci sono:

• 22,2% - Risanamento S.p.A.;
• 10,9% - Banca d’Italia;
• 5,27% - Salini Impregilo S.p.A.

Bilancio Consolidato

Principali risultati relativi al bilancio di Unicredit S.p.A. degli ultimi 3 anni. Le cifre sono da intendere in migliaia di euro.

Piano Industriale

Il Piano Industriale 2022-2024 di Unicredit S.p.A. prevede conti in crescita, aumento della remunerazione agli azionisti, e importanti investimenti relativi alla digitalizzazione.

Si tratta del primo piano industriale per il CEO Andrea Orcel, subentrato al manager francese Jean-Pierre Mustier, dopo le sue dimissioni.

Per quanto riguarda il bilancio, Unicredit prevede un aumento dei ricavi di 1 miliardo di euro entro il 2024 (da 16 miliardi di euro del 2021 a 17 miliardi di euro entro il 2024).

Previsto anche un aumento pari a 1,2 miliardo di euro circa dell’utile netto (da 3,3 miliardi di euro del 2021 a 4,5 miliardi di euro entro il 2024).

È attesa anche una diminuzione del rapporto tra costi e ricavi, valore che si attesta attualmente al 56% circa e che dovrebbe scendere al 50% entro il 2024.

Dividendi

Per l’esercizio 2021, è prevista una distribuzione dei dividendi pari a 3,7 miliardi di euro totali. Previsto inoltre il 30% di payout ed il riacquisto di azioni proprie (buyback). Lo stesso payout è destinato a salire a quota 35% nel 2022.

Ecco lo storico dei dividendi distribuiti ai soci di Unicredit S.p.A. (ultimi 5 anni):