Ieri i volumi del VelocityShares Daily 2x VIX Short Term ETN hanno raggiunto i record storici. Analizzando il grafico di questo strumento sembra possibile che il nervosismo nel breve periodo possa continuare, vediamo perché
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha riacceso una volatilità che sembrava persa nei mercati azionari americani.
Posizioni short sul VIX. Fonte: Bloomberg
Due settimane fa infatti, mentre l’S&P 500 segnava nuovi top storici, gli hedge funds scommettevano che la calma sarebbe durata. Le posizioni short sul VIX infatti avevano raggiunto il loro minimo da almeno 15 anni.
Situazione ribaltata nel giro di pochi giorni
Volumi del VelocityShares Daily 2x VIX Short Term ETN. Fonte: Bloomberg
Dopo pochi giorni, la situazione si è totalmente ribaltata: la volatilità si è risvegliata e i recenti ribassi delle Borse mondiali hanno spinto i volumi dell’ETN sul VIX (il VelocityShares Daily 2x VIX Short Term ETN) ai massimi storici. Ieri sono passati di mano più di 70 milioni di questi contratti.
L’analisi tecnica sull’ETN che replica la paura dei mercati
VelocityShares Daily 2x VIX Short Term ETN, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista grafico, l’ETN sul VIX è inserito in un forte downtrend, tanto che lo scorso 23 aprile è stato raggiunto un nuovo minimo storico a 18,6701 dollari.
Da quel punto i prezzi hanno messo a segno un failure swing, per poi violare la linea di tendenza che collega i top del 23 gennaio a quelli dell’8 marzo 2018. Dalla chiusura del 5 maggio, i corsi hanno beneficiato di un apprezzamento del 46,97%.
La barra di estensione bullish di ieri, ha permesso alle forze rialziste di effettuare il breakout del livello statico a 24,74 dollari, migliorando di fatto la struttura tecnica di breve periodo.
Secondo l’analisi tecnica, il prossimo obiettivo delle quotazioni sarà la resistenza a 34,21 dollari, zona di transito della media mobile semplice a 200 giorni.
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