A2a rimbalza dai supporti. È il momento giusto per comprare il titolo?

A2a, azienda milanese leader nel settore energetico e della gestione dei rifiuti, ha subito una significativa correzione in Borsa, registrando nelle ultime settimane una perdita del 14% dopo aver raggiunto a metà settembre un picco di circa 1,90 euro, livello più alto dal finire del 2021. Questa oscillazione potrebbe offrire opportunità interessanti per gli investitori.

Secondo le raccomandazioni di Borsa di Equita Sim, il titolo di A2a è classificato come “Buy” con un target price fissato a 2,02 euro. Questa valutazione positiva suggerisce che il titolo potrebbe offrire un potenziale di apprezzamento del valore rispetto al suo attuale prezzo di mercato di oltre il 20%.

Per assegnare il suo giudizio, Equita ha tenuto conto delle performance finanziarie dell’azienda, così come dei suoi piani futuri e del contesto di mercato. L’azienda ha dimostrato un impegno concreto verso la sostenibilità e la comunità, fattori che potrebbero influire positivamente sul suo valore nel lungo periodo.
Il settimo Bilancio di Sostenibilità Territoriale ha infatti evidenziando un significativo incremento del valore economico distribuito sul territorio nel 2022. L’AD, Renato Mazzoncini, ha dichiarato che gli investimenti dedicati a infrastrutture e impianti sono saliti a 370 milioni di euro, con un aumento del 32% rispetto all’anno precedente. Particolarmente significativo è l’impulso dato all’elettrificazione dei consumi, con progetti di potenziamento delle reti elettriche e di teleriscaldamento, nonché l’installazione di nuove infrastrutture per la mobilità sostenibile.

A2a ha dimostrato un forte impegno verso la sostenibilità aziendale, erogando oltre 150.000 ore di formazione e promuovendo la diversità e l’inclusione tra i dipendenti. Nel 2022, ha distribuito quasi 1,5 miliardi di euro per sostenere lo sviluppo socioeconomico del territorio.

Infine, A2a ha incentivato la mobilità elettrica, ampliando le colonnine di ricarica e consentendo un risparmio di oltre 1.500 tonnellate di CO2.

Considerando i progressi tangibili e l’impegno costante verso la sostenibilità, il titolo di A2a potrebbe presentarsi come una scelta interessante per gli investitori attenti all’impatto ambientale e sociale.

A2a: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit

A2a ha messo a segno un rimbalzo mercoledì dopo il test del supporto orizzontale a 1,61-1,62 euro, disegnando sul grafico a candele giornaliere un bullish engulfing, pattern grafico che segnala l’esaurimento delle pressioni di vendita. Per il momento la reazione potrebbe estendersi fino al test di area 1,70 prima di incontrare a 1,77 euro la resistenza offerta dalla trend line tracciata dai bottom di ottobre 2022, violata a fine settembre e che ora si presenta con funzione opposta. La violazione di area 1,61 comporterebbe invece un deterioramento del quadro grafico preludio a discese verso 1,52 circa.

Grafico azioni A2a Fonte TeleTrader

Per operare long sulle azioni A2a potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HC52819. Il certificato ha come sottostante A2a e presenta una barriera distante attualmente il 23,10%.

Per operare short, invece, potrebbe essere appropriato utilizzare il certificato Turbo Open End Short di Unicredit con ISIN DE000HC7F608, avente una barriera distante il 20,48% e come sottostante A2a.

Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.

I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.