Si avvicina la scadenza per il versamento dell’acconto Iva. Nel provvedimento del 15 dicembre l’Agenzia delle Entrate dispone modalità e scadenze per il pagamento.
Manca poco a una delle grandi scadenze di dicembre: quella dell’acconto Iva. Il termine ultimo per effettuare il pagamento è il 27 dicembre, e come ogni anno l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un provvedimento con le regole e i termini che gli intermediari devono rispettare per trasferire allo Stato le somme dei contribuenti.
Le istruzioni si trovano nel provvedimento pubblicato dall’Agenzia il 15 dicembre. Il pagamento dell’acconto Iva si effettua in due passaggi. Il primo consiste nella delega di pagamento agli intermediari convenzionati con l’Agenzia per i servizi F24/I24 (banche, Poste italiane, prestatori di servizi di pagamento non bancari, agenti della riscossione). Quest’ultimi, a loro volta, hanno tempo fino al successivo 31 dicembre di ogni anno (che quest’anno coincide con un sabato) per riversare le somme.
Acconto Iva in scadenza il 27 dicembre: come pagare
Banche, poste, agenti della riscossione e gli altri intermediari convenzionati hanno tempo fino alle ore 14,50 del 30 dicembre per riversare all’Erario gli acconti Iva pagati dai contribuenti loro tramite, nei giorni 22, 23 e 27 dicembre 2022. Le somme confluiranno sulla contabilità speciale accesa presso la Banca d’Italia – Tesoreria dello Stato. Il termine è fissato in deroga alla scadenza convenzionale fissata entro cinque giorni lavorativi.
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate specifica che gli intermediari possono riversare gli acconti di più clienti anche in un unico bonifico. In questo caso all’Agenzia dovrà pervenire un flusso rendicontativo unico entro il 31 dicembre 2021.
Ricordiamo che il versamento dell’acconto Iva è obbligatorio per i soggetti tenuti a versare una somma superiore a 103,29 euro.
Quando pagare l’acconto Iva
La scadenza per pagare l’acconto Iva è il 27 dicembre di ogni anno. Come anticipato, l’adempimento è effettuato tramite delega di pagamento agli intermediari convenzionati con l’Agenzia per i servizi F24/I24 (banche, Poste italiane, prestatori di servizi di pagamento non bancari, agenti della riscossione), che a loro volta entro il 31 dicembre devono riversare queste somme.
In base alle convenzioni il termine cambia a seconda dei canali di versamento utilizzati dai contribuenti: cartaceo, telematico tramite servizi degli intermediari, telematico tramite servizi dell’Agenzia. Il provvedimento del 15 dicembre definisce, in deroga alle previsioni convenzionalmente pattuite, i tempi e le modalità per il riversamento delle somme a titolo di acconto Iva riscosse nei giorni 22, 23 e 27 dicembre 2022, stabilendo che il riversamento all’Erario deve avvenire entro le ore 14,50 del 30 dicembre 2022.
I tempi convenzionali previsti per il riversamento delle somme riscosse il 27 dicembre 2022 tramite i canali per i quali è stabilito il riversamento entro 2 giorni lavorativi o entro 3 giorni lavorativi sono invece confermati.
Tutti i dettagli nel provvedimento in allegato.
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