L’analisi di Paolo Santori (Tilburg University) sulla libido dominandi in Adam Smith, tra orgoglio, persuasione e il contrasto tra società feudale e libero mercato.
Uno dei miei professori di tanto tempo fa – non un economista e nemmeno un politico conservatore – diceva spesso che Adam Smith era semplicemente più profondo e interessante di molti suoi critici, i quali spesso cercano di ridurlo a una caricatura del fondamentalismo del libero mercato.
Ad esempio, ho sentito critiche (poco informate) secondo cui Smith ritiene che tutti vogliano comprare e vendere, mentre alcune persone preferirebbero invece dominare e prendere. Paolo Santori affronta questo aspetto del pensiero di Smith nel suo articolo Domination vs. Persuasion: The Role of Libido Dominandi in Adam Smith’s Thought (The Review of Politics, 2025, pp. 1–18).
Santori sembra preferire l’espressione latina libido dominandi, ma, come sottolinea, Smith parla di “amore per il dominio” e “amore per il comando”. Ecco cosa scrive Smith sul desiderio di dominare, nel contesto dei padroni che vogliono soggiogare gli schiavi, ne La Ricchezza delle Nazioni (Libro III, Capitolo 2). Smith scrive: [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA