Banconote da 100 e 1000 dollari addio: la Fed sta per ritirare dalla circolazione alcuni tagli ancora in corso legale. Ecco cosa fare prima che alcune banconote non abbiano più valore.
La Federal Reserve degli Stati Uniti ha annunciato una misura che ha sorpreso molti: le banconote da 100 e 1000 dollari saranno ritirate dalla circolazione.
Questa decisione ha generato incertezza sia tra i cittadini che tra gli investitori, che si chiedono come questa decisione influenzerà le finanze personali e quali mosse dovrebbero compiere per evitare perdite.
Sebbene le banconote di grosso taglio come 500, 1000, 5000 e 10000 dollari abbiano smesso di essere emesse nel 1969, esse erano ancora accettate come moneta avente corso legale. Tuttavia, il suo ritiro definitivo è imminente e ora la banca centrale ha confermato che includerà anche le banconote da 100 dollari emesse prima di quell’anno.
È in corso un piano di rinnovamento valutario negli Usa, che solitamente viene condotto a cadenza periodica per rendere più difficile il compito di falsari e truffatori. Ecco cosa deve sapere chi possiede una banconota da 100 e 1000 dollari Usa.
Addio ai 100 e 1000 dollari: quando smetteranno di circolare?
La Federal Reserve ha chiarito che il ritiro riguarderà soltanto le banconote da 100 dollari emesse fino al 1969 anche se non è stata ancora fissata una data esatta per la loro definitiva uscita.
Lavorando insieme al Comitato direttivo per la prevenzione della contraffazione avanzata (ACD) e ai servizi segreti, la banca con questa misura ha l’obiettivo non solo di salvaguardare la rilevanza della valuta, ma anche di riaffermare il suo valore monetario.
Attualmente, la banconota da 100 USD detiene il titolo di taglio di valore più elevato negli Stati Uniti. Questa banconota presenta in modo prominente il volto di una delle figure più stimate d’America, lo scienziato e statista Benjamin Franklin.
Secondo quanto riportato dalla Federal Reserve e dal Bureau of Engraving , nonché dall’ACD e dal Secret Service, la nuova banconota da 100 dollari dovrebbe entrare in circolazione tra il 2034 e il 2038.
Si consiglia pertanto ai possessori di queste banconote vecchie di cambiarle il prima possibile con copie più recenti. Il cambio - anche di banconote danneggiate - può essere effettuato tramite l’Ufficio di incisione e stampa (BEP), dipendente dal Dipartimento del Tesoro.
Questa organizzazione consente due modalità per effettuare il cambiamento:
- Invio per posta: i biglietti possono essere inviati insieme alle informazioni sul conto bancario per poter effettuare il bonifico corrispondente;
- Consegna di persona: è possibile consegnare i biglietti anche direttamente presso gli uffici BEP, aperti dal lunedì al venerdì
In vista di questi cambiamenti, quindi, è necessario rivedere attentamente le banconote in possesso e procedere allo scambio per evitare inconvenienti finanziari in futuro.
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