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Amazon vicina alla consegna tramite droni

Marco Ciotola

23/09/2020

Il colosso e-commerce di Jeff Bezos fa un passo avanti importantissimo nel percorso per l’autorizzazione alla consegna tramite droni

Amazon vicina alla consegna tramite droni

Amazon vicina alla consegna tramite droni. Il colosso e-commerce di Jeff Bezos ha fatto un passo avanti fondamentale nel difficile percorso che potrebbe portarla verso l’approvazione della Federal Aviation Administration (FAA)

Proprio da quest’ultima è infatti arrivato nella giornata di ieri il certificato di operatore dei vettori aerei, cosa che porta la compagnia ad accelerare il suo piano di lancio dell’innovativa modalità di consegna negli Stati Uniti.

Il suddetto certificato, indispensabile per un’azienda prima di operare con i droni, può garantire al gigante tech di avviare un periodo di test, anche se per il momento nulla è trapelato circa date o aree di svolgimento della cosiddetta fase Beta.

La compagnia ha solo evidenziato di aver svolto e superato più di 500 prove di sicurezza ed efficienza, come prassi necessaria per ottenere la primaria autorizzazione.

Amazon vicina alla consegna tramite droni

La società prefigura ormai da tempo l’intenzione di dar vita a un servizio di consegna tramite droni, che garantisce procedure di spedizione portate a termine in 30 minuti o meno.

Il CEO Jeff Bezos ha annunciato per la prima volta un programma simile a dicembre del 2013, e ad oggi l’azienda ha centri di test negli Stati Uniti e in tutto il mondo, con migliaia di ore di volo già alle spalle.

A dicembre del 2016 ha effettuato la sua prima consegna aerea in Gran Bretagna.
Da allora però i suoi progressi si sono mostrati molto lenti. Solo a giugno dello scorso anno Jeff Wilke, CEO di Amazon Worldwide Consumer, ha dichiarato che la società prevede di partire con il nuovo servizio “molto presto”.

David Carbon, ex dirigente Boeing, si è unito alla compagnia di Bezos assumendo la guida del programma droni lo scorso marzo. Commentando la certificazione ottenuta ieri, Carbon ha parlato di un “passo cruciale” verso la partenza vera e propria:

“Continueremo a sviluppare e perfezionare la nostra tecnologia per dare il via ufficiale alla consegna tramite droni, lavorerando a stretto contatto con la FAA e altre Authority di tutto il mondo per realizzare la nostra vision di una consegna in 30 minuti”,

ha dichiarato Carbon.

La pandemia e la conseguente attenzione al distanziamento sociale hanno fatto crescere l’interesse nell’utilizzo di robot per la consegna, ma è una tecnologia che non sembra pronta all’utilizzo massiccio. La FAA sta ancora sviluppando le normative necessarie a disciplinare i molteplici punti in discussione, come ad esempio l’identificazione a distanza dei droni.

Amazon è la terza società a ricevere la certificazione dalla FAA. Prima del colosso di Bezos, UPS e Wing l’hanno ricevuta nel 2019. UPS ha già svolto consegne mediche in due ospedali della Carolina del Nord, mentre Wing ha effettuato consegne in Virginia nell’ottobre del 2019.

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# Droni

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