Vediamo come sono variate le Posizioni Nette Corte dei fondi istituzionali a Piazza Affari dopo una settimana nera per i principali listini azionari globali
Ottava particolarmente travagliata per Piazza Affari che, come tutte le principali Borse mondiali, ha subito pesanti vendite a causa delle paure per i possibili effetti del Coronavirus sull’economia globale. Nel corso della settimana infatti, sono stati identificati numerosi casi di positività alla malattia.
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it su dati Consob al 28/02/2020
Dal nuovo aggiornamento delle Posizioni Nette Corte (PNC) pubblicate da Consob lo scorso 28 febbraio, emerge come siano aumentati gli short dei fondi su numerose quotate italiane.
Come si vede dal grafico proposto, rispetto alla scorsa settimana è salita in maniera più decisa l’esposizione corta su Prysmian (+0,9% del capitale sociale), BPER Banca (+0,86% del capitale sociale), Fincantieri (+0,53%).
Al contrario, hanno visto una diminuzione della pressione corta delle “mani forti” UBI Banca (-0,64% del capitale sociale), OVS (-0,54% del capitale sociale) e Saipem (-0,2% del capitale sociale).
Il quadro generale a Piazza Affari
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it su dati Consob al 28/02/2020
Rispetto alla scorsa settimana, il podio delle società con più capitale messo sotto pressione dai fondi rimane invariato con Saipem (4,58% di capitale sociale; 6 PNC), Maire Tecnimont (4,51% di capitale sociale; 3 PNC) e OVS (3,82 % di capitale sociale; 4 PNC).
Rispetto alla scorsa settimana inoltre, sono tre le new entries del nostro ranking: Juventus (1,65% di capitale sociale; 3 PNC), Unieuro (0,66% di capitale sociale; 1 PNC) e Cattolica Assicurazioni (0,53% di capitale sociale; 1 PNC).
Moncler e Sogefi, vedono l’esposizione short dei fondi scendere al di sotto dello 0,50% dei capitali sociali, ed escono pertanto dalla nostra classifica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
