Nell’ottava appena trascorsa, i principali mercati azionari hanno segnato la prima settimana negativa dopo diverso tempo. Vediamo come sono variate le Posizioni nette corte pubblicate da Consob rispetto alla scorsa settimana
Dopo ben sei settimane consecutive all’insegna dei rialzi, il FTSE Mib ha chiuso l’ottava appena trascorsa con il segno meno.
Tanto è bastato ai fondi per incrementare la loro esposizione corta su numerose quotate a Piazza Affari, come è evidenziato dall’ultimo aggiornamento sulle Posizioni nette corte pubblicato da Consob lo scorso 22 novembre.
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it su dati Consob al 22 novembre 2019
Dal grafico proposto si nota come le mani forti abbiano incrementato la loro esposizione short in particolar modo su UBI Banca, Banco BPM e Moncler. Le tre società hanno visto incrementare la quota di ribassi dell’1,35%, dello 0,79% e dello 0,74% dei rispettivi capitali sociali. Al contrario, Prysmian (-0,88%), Brembo (-0,54%) e BPER Banca (-0,53%) vedono scendere la quota di capitale messa all’angolo dai fondi.
Il quadro generale a Piazza Affari
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it su dati Consob al 22 novembre 2019
Guardando ora al quadro generale, le aziende con la percentuale più elevata di capitale detenuta dai fondi per lo short sono UBI Banca (7,36%), Maire Tecnimont (6,01%) e Banco BPM (5,08%). Poco distante Saipem, con il 5,04% di capitale tenuto sotto scacco dai fondi.
Nessuna variazione invece per quanto concerne società che sono entrate o uscite dalla classifica.
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