La quotata è in evidenza a Piazza Affari, dopo aver segnato un nuovo massimo storico. La struttura tecnica favorisce l’implementazione di strategie long con target ambiziosi. Ecco i livelli da monitorare secondo l’analisi tecnica
Le azioni Amplifon sono in evidenza a Piazza Affari dopo che, nella giornata di ieri, hanno segnato un nuovo massimo assoluto a 20,92 euro. Il precedente massimo storico risalivano al 12 settembre 2018 a 20,70 euro (clicca qui per i giudizi degli analisti).
Amplifon, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
A livello grafico la struttura tecnica è evidentemente orientata al rialzo dai minimi segnati il 21 dicembre 2018 a 13,42 euro. Un primo segnale di miglioramento è arrivato con l’intersezione al rialzo della SMA 50 avvenuta l’8 gennaio 2019 e con la candela successiva che ha validato la figura di doppio minimo che si è sviluppata tra novembre e dicembre 2018.
Tale livello dinamico ha successivamente funzionato da supporto favorendo la tenuta dei prezzi durante le flessioni che si sono registrate durante i mesi di febbraio e marzo in area 15,50 – 15,70 euro.
A rafforzare la view rialzista è stato più recentemente il segnale Golden cross avvenuto durante l’ultima decade di aprile, dai cui a livello grafico è stato registrato un importante minimo di swing che dovrà essere attentamente monitorato in caso di ampio ritracciamento delle quotazioni.
A livello algoritmico è inoltre importante osservare l’andamento dell’oscillatore RSI settato a 14 periodi che rispetto i prezzi sta registrando una divergenza ribassista. Tale indicazione farebbe pensare che un movimento correttivo potrebbe essere alle porte.
Dal momento che la struttura tecnica è comunque orientata al rialzo un eventuale storno delle quotazioni potrebbe essere sfruttato per implementare strategie long in linea con la tendenza dominante.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Amplifon
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Vista la struttura tecnica di Amplifon si potrebbero privilegiare strategie di matrice rialzista su eventuale ritracciamento. A tal proposito, va evidenziato il livello tondo dei 20 euro per azione al quale attendere eventuali segnali dalle implicazioni long. Lo stop loss potrebbe essere collocato poco al di sotto del minimo registrato il 4 giugno scorso, più precisamente a 19,25 euro. Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato a 21 euro, mentre un target più ambizioso – dal momento che non sono presenti elementi tecnici superiori – a 21,50 euro.
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