Con il rialzo di questa mattina i corsi segnano un nuovo massimo relativo, confermando il modello di massimi e minimi crescenti dell’analisi tecnica. La presenza di un vicino livello resistenziale favorirebbe strategie operative rialziste, ma su eventuale ritracciamento. Vediamo i livelli chiave su Buzzi Unicem
Le azioni Buzzi Unicem sono in evidenza a Piazza Affari con il balzo registrato questa mattina in apertura di contrattazioni.
Il titolo continua ad avere il vento a favore dopo la pubblicazione dei risultati dell’esercizio dello scorso anno. Per l’analisi tecnica il modello di massimi e minimi crescenti in atto da inizio anno è stato confermato dal nuovo high relativo segnato questa mattina.
I conti 2018 di Buzzi Unicem
Nell’esercizio 2018 Buzzi Unicem ha venduto 27,9 milioni di di tonnellate di cemento, con un incremento del 4,3% rispetto al 2017, e 12,1 milioni di metri cubi di calcestruzzo preconfenzionato, in calo dell’1,6%.
Il gruppo ha chiuso il 2018 con un utile netto in calo del 3% a 382,8 milioni di euro, mentre il fatturato è salito del 2,4% a 2,873 miliardi di euro, segnalando che le variazioni di perimetro hanno avuto un effetto positivo di 52,9 milioni di euro.
L’effetto cambio ha invece inciso negativamente per 74,3 milioni e a parità di condizioni il fatturato sarebbe aumentato del 3,2%. Il margine operativo lordo è aumentato del 13,6% a 577,2 milioni di euro, mentre i risultato operativo è salito da 286 a 351,8 milioni di euro.
L’analisi tecnica su Buzzi Unicem
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Buzzi Unicem, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Il quadro tecnico della quotata è evidentemente orientato al rialzo. Oltre a massimi e minimi crescenti, i corsi hanno dapprima oltrepassato la media mobile semplice a 50 giorni oltre che la SMA a 200 giorni ora transitante poco al di sotto del livello statico a 17,58 euro.
Considerando la condizione di eccesso evidenziata dall’oscillatore RSI settato a 14 periodi, un ritorno in prossimità di questo supporto orizzontale potrebbe permettere di entrare a mercato in direzione long, previa conferma di un segnale di forza.
Oltre a questo livello statico è importante contrassegnare anche la trendline ascendente che conta la serie di minimi segnati da fine dicembre 2018, ora transitante a 17,26 euro.
A rafforzare l’area dinamica supportiva anche la presenza della media mobile semplice a 50 giorni poco inferiore alla trendline supportiva precedentemente menzionata.
Visto il quadro tecnico si potrebbe quindi privilegiare un’operatività di tipo long su ritracciamento, considerata anche la presenza del vicino livello resistenziale a 19,33 euro, lasciato in eredità dal massimo segnato il 20 settembre scorso. In questo modo si potrebbe ottenere un ottimo rapporto di rischio/rendimento sull’eventuale operazione.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Buzzi Unicem
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Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Analizzato il quadro tecnico di Buzzi Unicem si potrebbero privilegiare strategie di matrice rialzista su pullback a 17,58 euro.
In tal caso lo stop loss potrebbe essere collocato poco al di sotto del minimo segnato il 26 marzo scorso, più precisamente a 17,15 euro. Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato in prossimità della resistenza statica a 19,33 euro.
Un target finale, invece, a 21,70 euro, prossimo livello orizzontale significativo.
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