Le quotazioni del Ripple appaiono deboli nell’ultimo periodo. Il raggiungimento di un importante supporto grafico però, potrebbe permettere ai compratori di rialzare la testa, vediamo cosa dice l’analisi tecnica
Seduta pesante per il Ripple, ce ha aperto in gap down a 0,3810 dollari. Dopo aver raggiunto i top dal 20 novembre 2018, i corsi hanno iniziato una fase di ritracciamento caratterizzata da ampie barre negative.
Xrp/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Da fine 2018, il rialzo della terza criptovaluta per capitalizzazione è stato ben più modesto (pari al 36,85%) rispetto a quello di altre componenti del settore delle valute virtuali, si pensi al +400% del Litecoin.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, i corsi hanno raggiunto un importante supporto a 0,3741 dollari, lasciato in eredità dai top del 3 aprile scorso. Tale area di concentrazione di domanda è corroborata anche dal transito della media mobile semplice a 200 giorni.
Se le quotazioni dovessero ripartire da questa zona, ci si potrebbe attendere un ritorno verso l’area resistenziale a 0,4722 dollari.
Nel caso in cui ci dovesse essere una rottura del livello statico a 0,3741 dollari, i venditori avrebbero la possibilità di mirare a 0,3084 dollari, dove transita la linea di tendenza che collega i minimi del 14 agosto a quelli dell’11 settembre 2018.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Ripple
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi tecnica, si potrebbero valutare strategie di stampo long in caso di ritorno al di sopra di 0,40 dollari. In tal caso, lo stop loss andrebbe posto al di sotto di 0,3640 dollari, mentre l’obiettivo principale sarebbe collocato a 0,438 dollari. Un target più ambizioso sarebbe invece collocato a 0,44.
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