Le quotazioni di Zcash hanno subito forti vendite durante gli scorsi mesi. L’eccesso di pressione ribassista potrebbe dare modo ai corsi di beneficiare di alcune prese di beneficio, specie in caso di ritorno al di sopra dei 50 dollari
Dopo un avvio di seduta in gap up, le quotazioni di Zcash hanno intrapreso la via del ribasso attestandosi, al momento della scrittura, a 46,34 dollari.
Zcash, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista grafico, i prezzi della ventottesima valuta virtuale per capitalizzazione sono inseriti in una fase laterale, delimitata dal supporto a 44,005 dollari e dalla resistenza a 48,837 dollari, lasciata in eredità dai minimi del 14 dicembre 2018.
Il livello di concentrazione di domanda menzionato prima ha un’importanza rilevante, in quanto è corroborato dalla linea di tendenza disegnata con i top del 24 dicembre 2018 e quelli del 20 marzo 2019.
Dal test della trendline ottenuta con i top del 24 settembre e quelli del 9 novembre 2018, i corsi hanno iniziato un forte movimento ribassista in linea con il downtrend principale.
Vista la forte pressione di vendita di cui sono stati vittima i corsi, è ragionevole attendersi una presa di respiro da parte della criptovaluta: in particolare, se le quotazioni riuscissero a superare la soglia psicologica dei 50 dollari, si potrebbero verificare riassorbimenti fino a 65 dollari, zona di transito della media mobile semplice a 200 giorni e del 23,6% del ritracciamento di Fibonacci disegnato dai massimi del 26 giugno ai minimi del 29 agosto scorsi.
A rafforzare l’ipotesi di una prossima serie di acquisti è anche la divergenza di inversione bullish che si è evidenziata sull’RSI settato a 14 periodi.
Strategie operative su Zcash
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto quanto emerso dall’analisi tecnica, si potrebbero valutare strategie di matrice long da 50 dollari, con stop loss al di sotto di 43,35 e obiettivo principale a 60 dollari. Il target più ambizioso sarebbe localizzato a 65 dollari.
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