Le quotazioni di Zcash hanno perso oltre il 50% in poco più di un mese. Ora i prezzi sono giunti a ridosso di una fondamentale area supportiva che potrebbe creare l’occasione per un rimbalzo
Le quotazioni di Zcash hanno effettuato una ripartenza dalla soglia psicologica dei 50 dollari. A differenza delle maggiori criptovalute, questa è stata particolarmente penalizzata dalla fine di giugno 2019, perdendo in poco più di un mese oltre il 50% di valore.
Xzc/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista grafico, l’avanzata dei prezzi è stata frenata dalla linea di tendenza che unisce i top del 24 settembre a quelli del 9 novembre 2018. La discesa della ventisettesima valuta virtuale per capitalizzazione è poi proseguita, fino ad effettuare la violazione della media mobile semplice a 200 giorni e del supporto statico a 66,191 dollari.
Dopo nove barre consecutive con chiusura negativa, i compratori hanno deciso di rialzare la testa, rimbalzando sulla soglia psicologica dei 50 dollari. A corroborare questo livello sono stati sia il livello orizzontale lasciato in eredità dai minimi del 14 dicembre 2018, sia la trendline disegnata con i massimi del 24 dicembre 2018 a quelli del 20 marzo 2019.
Se il movimento ascendente dovesse prendere piede, è ragionevole attendersi un ritorno dei corsi verso i 68 dollari, dove poi potrebbe riprendere il downtrend principale.
Strategie operative su Zcash
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Operativamente, si potrebbero valutare delle strategie di matrice long da 55 dollari, con stop loss a 46,90 dollari e obiettivo principale a 67 dollari. Un target più ambizioso potrebbe essere posto a 68,45 dollari, zona di transito della SMA 200.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
