I prezzi del Litecoin sono ancora sostenuti da un livello orizzontale particolarmente importante. Vediamo come impostare una possibile strategia operativa
Seduta all’insegna dell’incertezza per il Litecoin, che continua a veleggiare poco sopra la soglia psicologica dei 40 dollari. Tale livello è particolarmente importante dal punto di vista grafico, in quanto corrisponde al supporto che sostiene i prezzi dallo scorso aprile.
Xlc/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Una violazione di tale area darebbe modo ai venditori di incrementare la loro pressione, proseguendo di fatto la tendenza ribassista in atto da oltre due anni.
Se la rottura menzionata dovesse effettivamente avvenire, si potrebbero verificare discese fino a 25,28 dollari, dove passa la linea di tendenza che unisce i minimi del 7 dicembre 2018 a quelli del 13 marzo 2020.
Per gli acquirenti la situazione è più complicata, in quanto nell’intorno dei 50 dollari transitano quattro ostacoli particolarmente importanti: la resistenza espressa dai top del 12 marzo, la trendline ottenuta collegando i minimi del 13 marzo a quelli del 25 maggio 2020, quella disegnata con i top del 12 e 21 giugno 2019 e la media mobile semplice a 200 periodi.
Solo una violazione di tali livelli di concentrazione di offerta si potranno avere maggiori possibilità di assistere a una ripartenza verso la zona degli 80 dollari.
Strategie operative sul Litecoin
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Visto l’attuale quadro grafico, si potrebbero valutare strategie di natura short in caso di ulteriori discese a 40,97 dollari. Lo stop loss sarebbe individuabile a 46 dollari, mentre l’obiettivo principale a 33 dollari. Il target finale può invece essere localizzato a 30 dollari.
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