Le quotazioni del Litecoin evidenziano ancora una certa debolezza. Operativamente, si potrebbe sfruttare la situazione per impostare una strategia di matrice short
Seduta poco mossa per il Litecoin, che per la terza giornata consecutiva sta tendendo a muoversi intorno ai 42,70 dollari.
Xlc/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Graficamente, la struttura tecnica della settima valuta virtuale per capitalizzazione evidenzia una forte debolezza, con i prezzi che si sono portati al di sotto della linea di tendenza che unisce i minimi del 13 marzo a quelli dell’11 maggio 2020.
Se i venditori dovessero incrementare la loro pressione in questa zona, si potrebbero verificare discese con obiettivo principale localizzato sui minimi dello scorso marzo, a 24,982 dollari.
Per i compratori invece, la situazione migliorerebbe solo con un superamento dei 60 dollari, dove verrebbero effettuate le rotture del livello statico espresso dai top del 12 marzo 2020, della media mobile semplice a 200 giorni e della trendline ottenuta collegando i massimi del 12 giugno e 21 giugno 2019.
Se ciò dovesse accadere, si potrebbero aprire scenari positivi fino alla resistenza a 84 dollari, ereditata dai minimi del 13 maggio 2019.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative sul Litecoin
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Operativamente, si potrebbero valutare strategie di natura short da 42,16 dollari, con stop loss identificabile a 48 dollari e obiettivo principale a 33 dollari. Il target finale sarebbe invece localizzato a 30 dollari.
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