Il derivato sul petrolio texano sembra pronto al breakout di una recente area di consolidamento. La struttura tecnica favorisce l’implementazione di strategie long con target su di una resistenza di lungo periodo
Il WTI future prosegue per la via del rialzo oggi. Il prezzo del petrolio continua a salire nonostante i crescenti timori di rallentamento globale e gli inviti, via Twitter, del presidente Usa Donald Trump affinché i produttori di greggio non taglino più la produzione.
Un rally che ha fatto sì che la materia prima sia stata una delle asset class più brillanti del primo trimestre 2019(clicca qui per l’asset allocation della settimana), con una performance del 32,95% ai prezzi attuali.
WTI future, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Dal 20 marzo scorso i prezzi sono rimasti intrappolati all’interno di un’area di consolidamento compresa tra 60,39 dollari e 58,17 dollari al barile. Questa area di prezzi corrisponde al livello di ritracciamento di Fibonacci del 50% calcolato sull’impulso ribassista messo a segno da ottobre 2018.
La tendenza rialzista partita dai minimi segnati a dicembre in area 42 dollari al barile rimane intatta, anche se si nota un calo di momentum positivo, come evidenziato dall’oscillatore RSI settato a 14 periodi.
Il breakout rialzista dell’area di consolidamento precedentemente menzionata favorirebbe l’implementazione di strategie rialziste, rafforzate dall’abbandono dell’area di ritracciamento di Fibonacci precedentemente menzionata.
In tal caso i corsi potrebbero facilmente arrivare al test della media mobile semplice a 200 giorni, ora transitante a 61,71 dollari al barile. Oltrepassato questo livello resistenziale dinamico i prezzi avrebbero ulteriore spazio di manovra fino alla resistenza statica che conta i minimi segnati il 18 giugno scorso a 63,59 dollari al barile.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su WTI future
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Alla luce della struttura tecnica del WTI future si potrebbero privilegiare strategie di matrice rialzista.
Un ingresso long potrebbe essere validato con la rottura della parte alta dell’area di consolidamento, più precisamente a 60,39 dollari al barile.
Lo stop loss potrebbe essere collocato poco al di sotto della parte inferiore della suddetta area, più precisamente a 58 dollari.
Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere identificato a 63,59 dollari, prossima resistenza statica significativa.
In tal caso bisognerà prestare attenzione all’evoluzione dei prezzi in prossimità della SMA200 giorni. Un target finale potrebbe essere collocato sul livello tondo a 70 dollari al barile.
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