L’Anello Ferroviario di Roma è una zona a traffico limitato interdetta alla circolazione dei veicoli più inquinanti.
Attraverso il Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.), il Comune di Roma ha individuato diverse fasce di salvaguardia ambientale per contenere l’inquinamento atmosferico limitando la circolazione delle auto maggiormente inquinanti in aree ben definite della città. L’Anello ferroviario del Comune di Roma è stata la prima zona a traffico limitato ad elevata estensione istituita in città.
I confini dell’Anello ferroviario di Roma
L’Anello ferroviario è concentrico rispetto alla Fascia Verde di Roma, ma sebbene abbia dimensioni più contenute rispetto a quest’ultima - che è stata istituita successivamente - si estende su un perimetro che incorpora diverse quartieri cittadini. Da Via del Foro Italico in prossimità del fiume Tevere, la zona a traffico limitato tange Circonvallazione Nomentana proseguendo fino alla Circonvallazione Tiburtina. Successivamente tagliando il percorso della metropolitana prosegue verso Piazza Re di Roma e Piazza San Giovanni. Nella zona a sud della città il confine coincide con Piazza Ostiense includendo il quartiere Trastevere proseguendo in direzione delle «Mura vaticane» per risalire su Corso Francia e chiudersi in Via del Foro Italico.
- Piazzale Maresciallo Giardino
- Circonvallazione Clodia
- Piazzale Clodio
- Circonvallazione Clodia
- Circonvallazione Trionfale
- Piazzale degli Eroi
- Via Cipro
- Via Bragadin
- Via Angelo Emo
- Via Anastasio II
- Piazza Pio XI
- Via Satolli
- Via Bernardini
- Via Leone XIII
- Via Piccolomini
- Via di Villa Betania
- Via Aurelia Antica
- Via Leone XIII
- Piazzetta del Bel Respiro
- Via Ottavio Gasparri
- Circonvallazione Gianicolense
- Piazza San Giovanni di Dio
- Largo Ravizza
- Piazzale Enrico Dunant
- Piazza F. Biondo
- Via degli Orti di Cesare
- Via Ettore Rolli
- Via Degli Stradivari
- Ponte Testaccio
- Largo G. B. Marzi
- Via Aldo Manuzio
- Via Beniamino Franklin
- Via Galvani
- Largo M. Gelsomini
- Via Marmorata
- Piazza Porta San Paolo
- Piazzale Ostiense
- Viale Marco Polo
- Via Luigi Roncinotto
- Via Odoardo Beccari
- Via Cristoforo Colombo
- Viale di Porta Ardeatina
- Viale delle Mura Latine
- Via Talamone
- Via Latina
- Piazza Galeria
- Via Acaia
- Piazza Armenia
- Via Britannia
- Piazza Tuscolo
- Via Magna Grecia
- Via Gabi
- Via Cerveteri
- Piazza dei Re di Roma
- Via Aosta
- Via Monza
- Via Nola
- Viale Castrense
- Via Casilina
- Sopraelevata
- Largo S. Passamonti
- Circonvallazione Tiburtina
- Piazzale della Stazione Tiburtina
- Circonvallazione Nomentana
- Via Tembien
- Viale Etiopia
- Piazza Addis Abeba
- Viale Etiopia
- Piazza Gondar
- Viale Somalia fino alla tangenziale
- Circonvallazione Salaria
- Via Catalani
- Largo Vessella
- Via del Foro Italico
- Viale di Tor Di Quinto
- Via Capoprati
- Piazzale Maresciallo Giardino
Anello ferroviario Roma: chi può circolare e orari
A partire dal 15 novembre 2022, le limitazioni già previste per l’Anello ferroviario di Roma sono state estese con l’introduzione della nuova Fascia Verde, uniformando il divieto permanente alla circolazione dei veicoli alimentati a benzina con omologazione Euro 2 e quelli a ciclo Diesel con omologazione Euro 3.
L’accesso alla ZTL dell’Anello ferroviario è interdetto in modo permanente dal lunedì al sabato con l’eccezione dei giorni festivi infrasettimanali.
Le tipologie di veicoli che non possono circolare nell’Anello ferroviario sono:
- Autoveicoli benzina e Diesel Euro 0
- Autoveicoli benzina e Diesel Euro 1
- Autoveicoli benzina e Diesel Euro 2
- Autoveicoli Diesel Euro 3
- Ciclomotori e Motoveicoli benzina e Diesel Euro 0
- Ciclomotori e Motoveicoli benzina e Diesel Euro 1
- Ciclomotori e Motoveicoli Diesel Euro 2
Possono invece circolare alla data attuale:
- Autoveicoli benzina con omologazione Euro 3 o successiva
- Autoveicoli Diesel con omologazione Euro 4 o successiva
- Ciclomotori e Motoveicoli Benzina con omologazione Euro 2 o successiva
- Ciclomotori e Motoveicoli Diesel con omologazione Euro 3 o successiva
- Autoveicoli ibridi ed elettrici
Indipendentemente dalla classe ambientale, l’accesso all’Anello ferroviario è sempre garantito a tutte le tipologie di veicoli nelle giornate di domenica e nei giorni festivi infrasettimanali.
Anello ferroviario: deroghe alla circolazione
In deroga alle disposizioni comunali possono circolare nell’Anello ferroviario i veicoli:
- muniti del contrassegno per persone con disabilità
- adibiti a servizio di polizia e sicurezza, emergenza e soccorso stradale
- impiegati per il trasporto pubblico di linea
- adibiti alla gestione dei rifiuti urbani, alla tutela igienico-ambientale, alla gestione emergenziale del verde, alla Protezione Civile, al ripristino del decoro urbano e al pronto intervento manutentivo
- targati C.D., S.C.V. e C.V.
- veicoli d’epoca di cui all’art. 60 del Dlgs n. 285/1992 in occasione di eventi autorizzati dagli organi competenti
Circolazione nell’Anello ferroviario: multe
La circolazione nell’Anello ferroviario di Roma con un veicolo non autorizzato prevede una sanzione amministrativa con importo variabile da 163 a 658 euro. Una seconda infrazione nel biennio successivo può comportare la sospensione della patente di guida per un periodo compreso tra 15 e 30 giorni.
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