Lo fa capire Jennifer Bailey, vice presidente Apple Pay, che ha parlato di comparto “interessante a lungo termine”
Apple comincia a pensare a una sua criptovaluta, o almeno sta studiando con interesse il settore. Ad annunciarlo, pur con le dovute cautele, è Jennifer Bailey, vice presidente Apple Pay.
Interpellata dalla CNN, Bailey ha dichiarato che “la compagnia sta osservando le criptovalute”, e la convinzione diffusa tra i vertici societari è che sia un comparto “interessante”, con un buon potenziale a lungo termine.
Le frasi sono arrivate a margine di un più ampio dibattito sul futuro dei pagamenti e sul ruolo di Apple Pay e Apple Card, all’interno degli eventi organizzati proprio da CNN Business:
“Stiamo guardando alle criptovalute, e credo che, data la concentrazione strategica di Apple, un eventuale spostamento verso il settore potrebbe avere senso visti gli obiettivi attuali, che puntano su un’ulteriore monetizzazione dei suoi consumatori nei prossimi anni”.
Apple pensa a una criptovaluta
Dalle parole di Jennifer Bailey si evince come Apple non sia ancora salita ufficialmente sul carro delle crypto come hanno fatto molte altre società tech, ma è evidente come il colosso di Steve Jons stia tenendo d’occhio il comparto e valutando l’impatto e le caratteristiche di un suo eventuale esordio.
Il 2019 si sta rivelando un anno cruciale per le valute virtuale. Facebook potrebbe lanciare Libra nel 2020, Telegram ha parlato di un esordio imminente per la sua Gram, mentre Square ha annunciato piani già avviati per l’ingresso nel settore.
Secondo Dan Ives, analista di Wedbush Securities, una mossa di Apple verso le criptovalute sarebbe un “colpo grosso” per tutto il settore.
La compagnia ha fatto il suo ingresso nei pagamenti mobili nel 2014 con il lancio di Apple Pay. In tipico stile Apple, ha promesso che il servizio avrebbe “trasformato” il mercato offrendo un modo semplice e sicuro per operazioni tramite app e negozi fisici.
Per ora non ha rilasciato nessun dato ufficiale relativo al suo utilizzo, ma elabora quasi un miliardo di transazioni al mese, e sta cercando di rafforzare la propria posizione nel mercato finanziario tramite una propria carta di credito, la Apple Card.
Quest’ultima è integrata nell’app Apple Wallet per iPhone, ma è disponibile anche un’opzione per ottenerne una fisica, in titanio e con incisioni laser, bianca e priva di codici numerici.
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