Arriva una rivoluzione nei supermercati. Ma i clienti si sentono umiliati

Andrea Fabbri

24 Marzo 2025 - 05:21

Cambia di nuovo il nostro modo di fare la spesa. Arriva dall’Inghilterra una novità che rivoluziona il settore ma che sta creando polemiche tra i consumatori

Arriva una rivoluzione nei supermercati. Ma i clienti si sentono umiliati

Negli ultimi anni è cambiato profondamente il modo in cui facciamo la spesa. Sono arrivate le casse automatiche e quelle self-service, possiamo scansionare i prodotti e pagarli con app e wallet digitali. Possiamo addirittura fare la spesa online. Ma da qualche tempo ha fatto il suo ingresso nella grande distribuzione alimentare anche l’intelligenza artificiale. L’ultima novità in tal senso arriva da un punto vendita Tesco in Inghilterra ed è basata su un nuovo tipo di bilancia intelligente. L’innovazione, però, non sembra particolarmente apprezzata dai clienti.

La nuova bilancia ideata e sperimentata da Tesco

Da qualche giorno i clienti inglesi del punto di vendita Tesco di Gateshead si sono trovati davanti una grossa novità: delle nuove bilance installate all’interno dei carrelli e capaci di dire in pochi secondi se qualche prodotto non è stato scansionato oppure se è stato scansionato in modo scorretto.

Un controllo introdotto per ridurre il numero di furti nel supermercato ma che ha subito suscitato polemiche tra gli utenti che si sono detti umiliati per la scarsa fiducia dimostrata.

Decisamente un brutto colpo per la dirigenza che, con l’introduzione delle bilance intelligenti credeva di facilitare la vita ai propri clienti e di rendere la spesa ancora più smart.

I supermercati intelligenti in Italia: Verona e Trento

L’8 novembre 2023 anche i clienti italiani hanno iniziato a fare la conoscenza con i supermercati intelligenti senza personale. Da quel giorno ha aperto nel centro storico di Verona il Prendi&Vai! di Tuday Conad. Molto semplice il meccanismo: si prendono i prodotti, si mettono nella borsa, si passa davanti a uno scanner basato sull’intelligenza artificiale e poi si procede con il pagamento.

Più o meno lo stesso funzionamento del negozio aperto a maggio 2024 a Trento, anch’esso targato Conad. Anche in questo caso il sistema si fonda sull’intelligenza artificiale. Gli scaffali sono infatti dotati di bilance intelligenti che registrano ogni movimento dei prodotti quando vengono prelevati e messi nella borsa. E in caso di ripensamento stornano l’oggetto dal conto della spesa.

Un supermercato in cui, inoltre, non è possibile pagare in contanti ma soltanto con le carte o con i qr-code dell’app Conad.

Le esperienze europee di successo

Nata negli Stati Uniti nel 2018 con lo store Amazon Go, l’idea dei punti vendita basati sull’IA si è presto diffusa anche in Europa con alterne fortune.

Tra i casi di maggior successo ci sono quelli di Rewe, in Germania e di Carrefour in Belgio.

Il colosso della grande distribuzione tedesca ha ottenuto ottimi riscontri dai 4 store aperti nelle capitale Berlino e nelle città di Düsseldorf, Colonia e Monaco basati sull’innovativo format Pick&Go. Un sistema basato sull’IA e su telecamere e sensori che registrano i movimenti delle persone e dei prodotti e che comunicano efficacemente tra loro.

Si è spinta ancora oltre l’azienda francese creando, in collaborazione con la startup Reckon AI, un micro negozio chiamato Buybye e interamente basato sull’intelligenza artificiale. Un piccolissimo store di appena 18 metri quadrati in cui le persone possono acquistare pasti completi, frutta e bevande con un app direttamente da distributori automatici refrigerati.

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