Arriva UnipolMove, la nuova alternativa a Telepass per il telepedaggio

Redazione

24/06/2024

UnipolMove si sta imponendo sempre di più sul mercato come la nuova soluzione a Telepass per il telepedaggio: sarà all’altezza del compito?

Arriva UnipolMove, la nuova alternativa a Telepass per il telepedaggio

La liberalizzazione del mercato dei telepedaggi, avvenuta nel 2021, ha consentito ad alcune aziende di inserirsi nel suddetto mercato. UnipolMove rappresenta, da questo punto di vista, una novità che può sicuramente fornire agli automobilisti una nuova opzione per i pedaggi autostradali elettronici. Di contro, va detto che il servizio in questione sta affrontando alcune problematiche legate alla poca esperienza e al numero massiccio di clienti arrivati in pochi mesi. Vediamo dunque di analizzare la situazione, cercando di comprendere se - ad oggi - UnipolMove può essere considerata una soluzione all’altezza di Telepass.

Come funziona UnipolMove?

Il funzionamento di UnipolMove ricalca quello di Telepass, considerando che si parla di un dispositivo per il telepedaggio da installare in auto, e dotato di tecnologia RFID. In pratica, il device invia dei segnali alle torrette posizionate nelle corsie preferenziali per il telepedaggio, facendo alzare la sbarra automaticamente e senza dover passare dal casello. Come anticipato, però, ci sono alcune criticità da sottolineare, e che al momento pongono UnipolMove un gradino al di sotto di Telepass.

Le criticità del servizio UnipolMove

Per prima cosa, il servizio clienti di UnipolMove sta riscontrando delle difficoltà nel gestire il grande flusso di richieste proveniente dai clienti. Il motivo, come anticipato, dipende sostanzialmente da un aumento improvviso degli utenti, che ha di fatto ’ingolfato’ il customer care service. Una delle criticità principali, però, riguarda la copertura, che al momento non è ancora nazionale. In altre parole, UnipolMove attualmente non riesce a garantire la presenza del proprio servizio in tutta Italia: da un lato è presente nella maggioranza delle autostrade tricolori, ma dall’altro ancora non copre la Sicilia e altri casi come la Superstrada Pedemontana Veneta. Al contrario, Telepass copre l’intero territorio nazionale e può essere utilizzato anche all’estero.

Un altro problema di UnipolMove, che può mettere in difficoltà gli automobilisti che hanno scelto tale servizio al posto di Telepass, è il seguente: il dispositivo funziona solo presso le corsie di telepedaggio contrassegnate con la bandiera dell’Unione Europea. Vuol dire che il device di UnipolMove potrebbe non far alzare la sbarra, se si sbaglia corsia, provocando così non pochi disagi all’automobilista. Inoltre, in molti casi tale problema ha causato anche l’addebito erroneo dell’importo della tratta intera: il che, unito alle difficoltà relative alle richieste di rimborso tramite l’assistenza, ha ulteriormente complicato l’esperienza dei clienti UnipolMove.

UnipolMove e Telepass: breve confronto

Per quel che riguarda i prezzi, UnipolMove ha un costo inferiore rispetto a Telepass, ma offre anche meno servizi inclusi nel proprio pacchetto. Si parla di un canone mensile di 1,50 euro contro un canone di 1,83 euro. Telepass, però, aggiunge valore con le proprie assicurazioni contro il furto e lo smarrimento del dispositivo, e il pagamento delle strisce blu, insieme ad altri servizi correlati. In conclusione, a oggi UnipolMove rappresenta sì una buona alternativa per il telepedaggio, ma non raggiunge ancora la qualità del servizio e la quantità di extra garantiti all’automobilista da Telepass, che rimane tuttora il leader indiscusso di tale mercato.

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