Dimentica gli aspirapolvere e gli asciugacapelli: ecco i nuovi robot tuttofare per svuotare la lavatrice, spolverare i mobili e riordinare casa.
Dyson, noto produttore di elettrodomestici inglese, è famoso in tutto il mondo per i suoi aspirapolvere e asciugacapelli. L’azienda si è sempre distinta per i suoi prodotti innovativi, ma con il suo ultimo annuncio il colosso britannico ha sorpassato ogni aspettativa.
Dopo l’abbandono della sua linea di macchine elettriche, la Dyson sembra volersi dedicare a una gamma di robot tuttofare. In un video, l’azienda inglese ha annunciato che questi automi per le faccende domestiche entreranno in commercio entro il 2030.
Secondo la Dyson, qui si parla di molto di più che di normali elettrodomestici. A loro detta, questi automi saranno in grado di mettere in ordine una stanza, svuotare la lavastoviglie e lavare ogni superficie di casa.
Da tempo ormai il ruolo dei robot non è più limitato alle catene di montaggio delle fabbriche, e persino in un campo delicato come la chirurgia queste macchine sono diventate un elemento essenziale. Perché, allora, c’è voluto così tanto perché entrassero nelle nostre case?
A detta di Jake Dyson, l’ingegnere a capo del progetto e figlio del fondatore della Dyson, il problema è la mancanza di ricerca. Proprio per questo l’azienda inglese ha promesso di investire 2,7 miliari di sterline (circa 3 miliardi di euro) per progettare delle macchine precise e sicure, a misura di casa. Inoltre, la Dyson ha dichiarato di aver assunto 2000 dipendenti solo nei primi mesi del 2022, con altri 700 in arrivo.
Robot tuttofare: la “grande scommessa” della Dyson
Anche se questo annuncio ha lasciato tutti stupiti, la Dyson è nota per cercare sempre innovazioni radicali: Sir James Dyson stesso, fondatore del colosso inglese degli elettrodomestici, è stato un inventore di grandissimo successo, rivoluzionando il design degli aspirapolvere già nel 1991, rimuovendone la busta e sostituendo la ruota frontale con una sfera.
«Questa è una “grande scommessa” sul futuro della robotica», dichiara Jake Dyson, aggiungendo che la ricerca sui robot a uso domestico guiderà il futuro dell’intera azienda. Per affrontare questa sfida, Dyson ha in mente di aprire il più grande laboratorio di robotica di tutto il Regno Unito.
Due sedi di ricerca saranno aperte nel sud dell’Inghilterra: la più grande vicino Malmesbury, la sede storica della Dyson, e l’altra a Londra. Un altro laboratorio sorgerà a Singapore, sede principale della Dyson sin dal 2019.
Per annunciare l’apertura di questa nuova area di ricerca, la Dyson ha pubblicato un video che ritrae i suoi prototipi di robot intenti a fare le faccende di casa. Non senza secondi fini, l’azienda inglese ha dato inizio alla campagna promozionale durante la «International Conference on Robotics and Automation» di Filadelfia. Contemporaneamente, la Dyson ha annunciato di essere alla ricerca di circa 700 nuovi impiegati.
Oltre a farsi un bel po’ di pubblicità tra gli esperti del settore, il colosso inglese ha trasformato la conferenza in un’occasione di selezione del personale.
Il video pubblicato dall’azienda ritrae delle braccia meccaniche mentre rimuovono con cura un piatto dalla lavastoviglie, o mentre spostano una poltrona. La sensazione che traspare da queste immagini è quella di sicurezza e delicatezza. Del resto, uno dei robot ripresi più volte è la mano robotica intenta a raccogliere un orsetto di pezza da terra, implicando che queste macchine sono così sicure da non poter far male ad un bambino.
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