Assegno unico figli a carico, quando viene pagato a febbraio 2025

Simone Micocci

3 Febbraio 2025 - 11:18

Assegno unico universale, quante incertezze a febbraio. Dalla data di pagamento all’aumento degli importi, ecco cosa sappiamo.

Assegno unico figli a carico, quando viene pagato a febbraio 2025

Il pagamento di febbraio dell’Assegno unico è ricco di incognite, a iniziare dalla data in cui è previsto l’arrivo dei soldi. A oggi, infatti, l’Inps non ha ancora pubblicato il calendario per l’anno 2025 comprensivo di tutte le date, informazione che negli anni scorsi veniva comunicata con largo anticipo.

La causa di questo ritardo molto probabilmente è da imputare alle ultime novità che hanno portato l’Inps ad aderire al nuovo sistema Re.Tes. delle Banca d’Italia, ragion per cui ad esempio l’Assegno unico di gennaio è arrivato con qualche giorno di ritardo rispetto al solito.

Avendo aderito a questa moderna architettura informatica - che ha come scopo quello di semplificare le procedure amministrative e allinearle con l’evoluzione dei sistemi e degli strumenti di pagamento - è molto probabile che Inps e Banca d’Italia non abbiano ancora definito il calendario dei pagamenti dell’Assegno unico universale, per quanto tuttavia non dovrebbe mancare ancora molto alla pubblicazione delle date.

Così come manca ancora la tabella con gli importi definitivi dell’Assegno unico 2025 a seguito della rivalutazione. Ricordiamo, infatti, che anche questa misura è soggetta ogni anno all’adeguamento con l’inflazione, tanto per gli importi quanto per le soglie Isee di riferimento. Tuttavia, dal momento che manca ancora il tasso di rivalutazione definitivo riferito al 2024, il mese scorso l’importo dell’Assegno unico è stato calcolato ancora con le vecchie tabelle, rimandando l’adeguamento al mese di febbraio appunto.

Quando viene pagato l’Assegno unico a febbraio

Come anticipato, non abbiamo ancora una risposta certa rispetto a quando viene pagato l’Assegno unico nel mese di febbraio visto che per sciogliere ogni dubbio dovremo aspettare l’ufficialità da parte dell’Inps.

Sappiamo comunque che anche questo mese il pagamento per coloro che percepiscono la misura da più di un mese è previsto nella seconda metà del mese, molto probabilmente tra lunedì 17 e giovedì 20 febbraio.

Per chi invece ha fatto domanda solo nell’ultimo mese, l’arrivo dei soldi è in programma nell’ultima settimana di febbraio, tra lunedì 24 e venerdì 28 febbraio. Lo stesso vale per coloro che nell’ultimo mese hanno subito una variazione tale da comportare un ricalcolo dell’Assegno unico.

I nuovi importi dell’Assegno unico

A febbraio dovrebbe esserci, quindi, l’aumento dell’Assegno unico universale grazie all’adeguamento con l’inflazione. Ricordiamo che il tasso registrato per il 2024 è pari allo 0,8%, per quanto tuttavia manca ancora la conferma definitiva da parte dell’Istat.

Laddove dovesse essere confermato, per l’Assegno unico ci sarà un piccolo aumento di pochi euro. Ad esempio, la quota base spettante ai minori salirà appena sopra i 200 euro, come potete approfondire dalla tabella elaborata in anteprima dai nostri esperti.

Entro quando rinnovare l’Isee

Ricordiamo poi che per continuare a beneficiare dell’Assegno unico senza doversi preoccupare di una riduzione bisogna assolutamente rinnovare l’Isee, visto che l’attestazione rilasciata nel 2024 è scaduta il 31 dicembre scorso.

A tal proposito, per quanto riguarda l’Assegno unico il termine entro cui rinnovare l’Isee è fissato al 28 febbraio. Questo mese, quindi, non rischia nulla chi ancora non ha provveduto a completare questo passaggio in quanto la misura continua a essere pagata regolarmente.

Discorso differente per chi invece non rinnova l’Isee entro questa data. Da marzo, infatti, l’Assegno unico viene ridotto al minimo dell’importo, poco più di 50 euro al mese per i minori. Resta comunque valida la possibilità di rinnovare l’Isee entro la fine di giugno e recuperare così gli arretrati di quanto è andato perso tra marzo e giugno appunto.

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