Assunzioni Ispettorato del lavoro per 1.600 posti in arrivo: cosa c’è da sapere

Teresa Maddonni

07/10/2022

Tutto sulle assunzioni Ispettorato nazionale del lavoro per circa 1.600 unità di personale secondo il Piano triennale dei fabbisogni 2022-2024: ripartizione dei posti, concorsi e profili richiesti.

Assunzioni Ispettorato del lavoro per 1.600 posti in arrivo: cosa c’è da sapere

Nuove assunzioni in arrivo presso l’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl) per circa 1.600 posti. L’Inl ha inserito le nuove assunzioni programmate nel Piano triennale dei fabbisogni del personale 2022-2024 recentemente aggiornato.

Con le nuove assunzioni dell’Ispettorato del lavoro, molte delle quali avverranno anche con concorsi pubblici, occorrerà occupare 1.600 posti entro il 2024 per aumentare il personale e per favorire il ricambio generazionale.

L’Ispettorato del lavoro si prepara ad assumere funzionari, ma anche figure dirigenziali. Abbiamo detto dei concorsi in arrivo per le assunzioni presso il ministero della Cultura. Vediamo ora, per le assunzioni dell’Ispettorato del lavoro, come sono ripartiti i 1.600 posti e quali sono le figure professionali ricercate.

Assunzioni Ispettorato del lavoro: posti e profili richiesti

In merito alle assunzioni presso l’Ispettorato del Lavoro per 1.600 posti in arrivo diversi sono gli obiettivi del Piano e quindi anche i profili richiesti dal medesimo. Le assunzioni dell’Inl puntano non solo all’inserimento di nuove risorse il che non è da sottovalutare alla luce delle irregolarità sui posti di lavoro che si registrano ogni anno e che spesso, purtroppo, si traducono nella morte dei lavoratori a causa di incidenti. L’Inl punta tuttavia anche a valorizzare le risorse interne già assunte e a favorire il turnover.

Nel prossimo triennio le assunzioni dell’Ispettorato del lavoro puntano a inserire:

  • ispettori del lavoro;
  • figure giuridico-amministrative.

I posti per le 1.600 assunzioni nel triennio 2022-2024 per l’Ispettorato del lavoro sono così suddivisi. Per l’anno 2022 i posti sono 1.380 di cui:

  • 1.024 per ispettori tecnici di Area III, profilo F1;
  • 136 per funzionari di Area III, profilo F1;
  • 200 per funzionari di Area II, profilo F2;
  • 20 per dirigenti di II fascia.

120 sono invece le assunzioni previste per il 2023 con i posti così ripartiti:

  • 50 di Area III, profilo F1;
  • 40 di Area II, profilo F2;
  • 30 di Area II, profilo F1.

70 posti per le assunzioni all’Ispettorato del lavoro per il 2024 così suddivisi:

  • 50 per funzionari di Area II, profilo F2;
  • 20 per unità di personale di Area II, profilo F1.

Assunzioni Ispettorato del lavoro tramite concorsi

Le assunzioni per 1.600 posti presso l’Ispettorato del lavoro per rispondere ai fabbisogni di personale nel triennio 2022-2024 avverranno, ovviamente, anche tramite concorsi per i quali si dovrà attendere la pubblicazione dei bandi.

Molti nuovi inserimenti presso l’Inl avverranno invece grazie allo scorrimento delle graduatorie di precedenti concorsi le cui prove sono state pertanto già espletate. Ma quando arrivano i nuovi concorsi per le assunzioni dell’Ispettorato del lavoro?

I bandi per i concorsi Inl verranno pubblicati, a tempo debito, in Gazzetta Ufficiale, 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami.

Nel bando ci saranno tutte le informazioni sui profili ricercati per le assunzioni Inl del caso, requisiti e indicazioni su come e quando fare domanda.

I cittadini possono anche restare sempre aggiornati sui concorsi per le assunzioni presso l’Ispettorato del lavoro collegandosi alla sezione dedicata sul sito dell’Istituto.

Una volta collegatosi al portale l’aspirante candidato dovrà cliccare in alto a destra su “Amministrazione trasparente”. Qui verrà indirizzato a un’altra pagina e sul menu di destra potrà selezionare “Bandi di concorso” e scegliere tra:

  • “bandi e avvisi di selezione attivi”;
  • “bandi e avvisi di selezione scaduti”;
  • “esiti di selezioni e concorsi”.

Cliccando sulla prima voce si ha quindi accesso in tempo reale ai bandi dei concorsi per le assunzioni dell’Ispettorato del lavoro attivi e per i quali è possibile fare domanda.

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