Il Ministero del Tesoro ha comunicato di aver registrato il tutto esaurito nelle aste odierne, che prevedevano il collocamento dei CTz al 2021 e BTp€i al 2028 e 2041
Il ministero del Tesoro ha pubblicato l’esito delle audizioni in programma questa mattina, che prevedevano il collocamento dei CTz a 2 anni e dei BTP€i al 2028 e 2041.
Andando nello specifico, la quinta tranche del CTz con scadenza al 29 giugno 2021 e codice ISIN IT0005371247 collocato questa mattina, ha fatto segnare il tutto esaurito rispetto all’offerta di 2,25 miliardi di euro.
Il prezzo medio dell’emissione è uguale a 99,141. La domanda è stata pari a 3,551 miliardi di euro, con un rapporto di copertura a 1,58.
Il rendimento medio è stato dello 0,431%. Informazioni positive da quest’ultimo elemento: gli yield del CTz a 2 anni sono infatti scesi di 38,7 punti base rispetto al collocamento del 28 maggio scorso.
BTp€i: buona la domanda, rendimenti in calo
Per quanto riguarda l’asta dei BTp€i (ISIN IT0005246134), scadenza al 15 maggio 2028, sono stati collocati interamente gli 648 milioni di euro di euro offerti dal Tesoro. Il coupon è pari all’1,30%.
Con una domanda pari 1,605 miliardi di euro, il rapporto di copertura tra ammontare richiesto dagli investitori e quantitativo offerto dall’Italia è stato pari a 2,48.
Il prezzo di emissione è stato di 99,83 e prevede un rendimento lordo all’1,32%, in calo rispetto all’1,86% dell’asta precedente.
Venendo ora alla scadenza più lunga, quella del BTp€i al 15 settembre 2041 (ISIN IT0004545890) e coupon al 2,55%, l’asta odierna ha visto collocare 352 milioni di euro di Titoli di Stato.
Con una domanda pari a 907 milioni di euro, il rapporto di copertura tra ammontare richiesto dagli investitori e quantitativo offerto è pari a 2,58.
Il prezzo di emissione è stato di 109,93 e prevede uno yield al 2%.
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