Il Ministero del Tesoro ha comunicato di aver registrato il tutto esaurito nelle aste odierne. Crescono gli yield dei CTz: vediamo i dettagli del collocamento
Il Ministero del Tesoro ha pubblicato l’esito delle audizioni in programma questa mattina, che prevedevano il collocamento dei CTz al 2021 e dei BTPi (indicizzati all’inflazione europea) al 2023 e 2028.
Andando nello specifico, la terza tranche di CTz con scadenza al 29 giugno 2021 e codice ISIN IT0005371247 collocato questa mattina, ha fatto segnare il tutto esaurito rispetto all’offerta di 2,5 miliardi di euro.
Il prezzo medio dell’emissione è uguale a 98,316. La domanda è stata pari a 3,644 miliardi di euro, con un rapporto di copertura a 1,46.
Il rendimento è stato dello 0,818, in aumento rispetto allo 0,697% dell’asta del 24 aprile scorso.
Per quanto riguarda l’emissione dei BTpi (ISIN IT0005329344 ), scadenza al 15 maggio 2023, sono stati interamente collocati i 633 milioni di euro di euro offerti dal Tesoro. Il coupon è pari allo 0,10%.
Con una domanda pari 1,453 miliardi di euro, il rapporto di copertura tra ammontare richiesto dagli investitori e quantitativo offerto dall’Italia è stato pari a 2,29.
Il prezzo di emissione è stato di 96,16 e prevede un rendimento lordo all’1,10%.
Anche il collocamento del BTpi (ISIN IT0005246134) con coupon all’1,30% e scadenza al 15 maggio 2028 ha fatto segnare un sold out. A fronte di una domanda pari a 1,349 miliardi di euro sono stati collocati tutti i 617 milioni di euro offerti dal Tesoro, per un rapporto di copertura pari a 2,19. Con un prezzo di 95,42, lo yield lordo è pari all’1,87%
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