Secondo indiscrezioni di stampa, entro fine luglio sono attese le offerte non vincolanti per la quota di minoranza di Telepass messa in vendita da Atlantia. Intanto, prosegue il dialogo su Alitalia: sul tavolo piano industriale e governance.
Riflettori accesi su Atlantia. Il gruppo della famiglia Benetton starebbe accelerando sulla cessione di una quota del 30% di Telepass. Secondo quando riportato da Milano Finanza le prime offerte non vincolanti dovrebbero arrivare entro fine luglio per poi concludere la vendita entro fine anno.
La società, prima in Europa nel business del telepedaggio, stimola gli appetiti di tanti, vista la progressione dei ricavi registrata negli ultimi anni. Oggi è valutata intorno ai 2 miliardi e ha un giro d’affari di circa 200 milioni di euro.
Atlantia verso la cessione del 30% di Telepass
Dopo le indiscrezioni delle ultime settimane, sembra che l’iter la cessione della quota di minoranza di Telepass sia stato avviato.
Come riporta MF, Atlantia avrebbe dato mandato a Mediobanca e Goldman Sachs affinché si occupino dell’operazione. I prossimi step? Entro fine luglio sarebbero attese le offerte non vincolanti ed entro ottobre quelle vincolanti, in modo da completare la transazione per la fine dell’anno in corso.
Diversi i rumors sui potenziali acquirenti, ma quelli più recenti indicano Kkr, Warburg Pintus, Permira, Partners Group e Apax Partners come i più accreditati.
Su Telepass, ad Atlantia, erano giunte nelle scorse settimane diverse richieste di informazioni e manifestazioni di interesse, sebbene il gruppo dei Benetton non avesse confermato alcuna trattativa in corso.
In precedenza, nel mese di marzo, il Ceo Giovanni Castellucci aveva spiegato che eventuali cessioni di quote di minoranza di asset maturi del Gruppo sarebbero state valutate allo scopo di aumentare la rotazione del capitale per finanziare nuovi investimenti.
Ricordiamo che Atlantia acquisì il controllo totale di Telepass nel 2016 rilevando le quote da Autostrade per l’Italia e Autostrade Tech.
Verso la nuova Alitalia
Intanto, c’è un fronte caldo sul quale si sta muovendo Atlantia ed è quello della Nuova Alitalia. Dopo aver trovato il favore di Ferrovie dello Stato, alla guida delle trattative, ora iniziano le discussioni sul piano industriale - in parte predisposto da FS e Delta Airlines - e sulla governance della compagnia.
Il gruppo dei fratelli Benetton ha chiesto di ridiscutere il piano ritenuto penalizzante per Alitalia. Da parte loro, gli americani hanno manifestato la disponibilità di rivedere l’alleanza nel Nord America con Alitalia e Air France, siglando due distinti accordi.
La novità, riporta il Messaggero, sarebbe emersa dopo il lungo vertice di ieri sera durato otto ore. La presentazione del nuovo piano industriale, al quale oltre ad Atlantia darà il suo contributo anche Aeroporti di Roma, dovrebbe avvenire il 15 settembre.
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