L’OPA su IMA, quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana, ha già attirato l’attenzione dell’intero mercato. Tutti i dettagli
L’OPA su IMA, società di Borsa Italiana (quotata sullo STAR) e specializzata nella produzione di macchine automatiche per il confezionamento di vari prodotti (dai farmaceutici ai tabacchi) ha già attirato l’attenzione dell’intero mercato.
I dettagli dell’operazione hanno evidentemente entusiasmato gli investitori, che hanno dato vita a una vera e propria corsa all’acquisto: grazie alle novità sull’OPA le azioni IMA sono decollate a Piazza Affari e hanno messo a segno progressioni a doppia cifra percentuale.
OPA IMA: i dettagli che fanno volare le azioni societarie
La società ha reso noto che i soci di Sofima, la controllante della famiglia Vacchi, hanno stipulato un accordo volto alla cessione di una quota del 20% del capitale a un pool di fondi assistiti da BC Partners.
Il tutto con l’obiettivo di lanciare poi un’OPA sulle restanti azioni IMA a un prezzo di 68 euro e di spianare la strada al delisting dell’azienda quotata su Borsa Italiana dal ’95.
Rispetto all’andamento medio registrato dal titolo il mese scorso, il prezzo dell’offerta ha rappresentato un premio del 26,3%. In realtà con il balzo odierno a Piazza Affari le azioni societarie hanno quasi raggiunto quel livello.
La semestrale sotto la lente
Assieme ai dettagli dell’OPA IMA ha altresì comunicato i dati della sua prima semestrale del 2020, archiviata con i seguenti risultati:
- ricavi: 636,4 milioni di euro (dai 694 milioni dello scorso anno)
- EBITDA ante oneri non ricorrenti: 78,1 milioni di euro (da 92,3 milioni)
- indebitamento finanziario netto: 667,1 milioni di euro (da 377,3 milioni)
- portafoglio ordini: 914,6 milioni (da 985,5 milioni).
Al momento in cui si scrive le azioni IMA stanno salendo del 12,8% su quota 67,65 grazie alle notizie e ai dettagli sull’OPA.
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