Azioni Safe Bag da monitorare: la società vuole quotarsi anche a Wall Street. Obiettivo: Nasdaq
Le azioni Safe Bag sono pronte a quotarsi a Wall Street.
A confermarlo la stessa società, che tramite il proprio presidente ha avviato ufficialmente le attività propedeutiche alla doppia quotazione sull’indice più tech dell’intero mercato statunitense.
Dall’AIM al Nasdaq: un balzo che permetterebbe di espandere il proprio giro d’affari negli USA, dove tra l’altro l’azienda è già presente in diversi scali aeroportuali. Nel 2018, la società ha messo a segno un fatturato di circa 43 milioni di euro, mentre le azioni Safe Bag hanno perso più del 25% in Borsa. Lo sbarco a Wall Street potrebbe aprire un nuovo capitolo per l’italiana.
Azioni Safe Bag presto sul Nasdaq: i dettagli della doppia quotazione
La società italiana impegnata nella protezione e nel rintracciamento dei bagagli aeroportuali ha già avviato numerosi colloqui con i vertici del Nasdaq in seguito ai quali la quotazione è diventata sempre più concreta.
Lo sbarco delle azioni Safe Bag sul mercato USA potrebbe concretizzarsi in piena estate, nello specifico verso la fine di luglio. La quotazione sul Nasdaq sarà resa possibile dall’adesione della società ai programmi American Depositary Receipt-Sponsored Level I e Nasdaq International Designation, necessari per essere accolti sull’indice più tech di Wall Street.
“In seguito a un incontro con i vertici del Nasdaq ci siamo convinti che il double listing su questo mercato possa essere la strada giusta per aumentare la liquidità sul titolo e favorire le operazione di M&A che abbiamo allo studio negli USA”,
ha dichiarato con entusiasmo il presidente Rudolph Gentile.
Ovviamente le azioni Safe Baf manterranno una doppia quotazione, sia sull’AIM di Borsa Italiana sia sul Nasdaq di Wall Street.
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