Lunedì nero per le azioni delle principali banche italiane: UniCredit e non solo perdono a Piazza Affari, stressate dall’incertezza russa. Quanto può indebolirsi l’istituto milanese?
Azioni UniCredit e dei bancari in primo piano oggi a Milano: in una seduta pessima, con forti perdite, i titoli dei principali istituti finanziari stanno scambiano in territorio decisamente negativo.
La banca milanese è stata segnalata da un report di
Berenberg come una delle più esposte a rischi diretti. Cosa significa?
Le azioni UniCredit scambiano a 8,77 euro con un ribasso del 2,56% alle ore 13.08.
Azioni UniCredit e bancari: tonfo in Borsa. Cosa prevede Berenberg?
I titoli bancari affondano in questo lunedì difficile per le negoziazioni italiane e globali.
Sotto stress a Milano ci sono UniCredit(-2,56%), Intesa (-2,4), Banco Bpm (-3,91%), BPER Bank (-4,71%), Mediobanca (-3,89%.
In un report, Berenberg ha sottolineato che le banche italiane e francesi rischiano di più nello scenario di guerra. Nello specifico, la banca tedesca ha evidenziato, come riportato da Milano Finanza, che “svalutando tutte le esposizioni russe e ucraine Unicredit dovrebbe affrontare un’erosione del 12% del Tnav e un calo di 150 pb rispetto del suo coefficiente patrimoniale Cet1.”
L’istituto milanese, secondo l’analisi, potrà contare su livelli di capitale importanti, con un Cet1 ratio del 15%. Limitata, però, la possibilità della banca di aprirsi a fusioni e acquisizioni. La stima è di “priorità alla distribuzione del capitale” in caso di difficoltà.
Le azioni UniCredit, alle ore 13.16, viaggiano con un calo del 2,56%.
A indebolire i bancari europei, stando al report tedesco, una stima di crescita PIL più bassa e il ritmo indebolito del rialzo dei tassi dalla BCE.
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