Dopo le novità sulle immatricolazioni di novembre 2019, le azioni FCA sono sotto la lente a Piazza Affari
Azioni FCA in focus dopo la diffusione dei nuovi dati sulle immatricolazioni di novembre 2019.
Il Ministero dei Trasporti ha reso noti i numeri sulle vendite dell’intero comparto auto nel mese scorso. Ci sono segnali di ripresa, anche se una lettura attenta del report evidenzia che la flessione del settore non è del tutto arginata.
Nel contesto generale, il gruppo Fiat Chrysler ha registrato una perdita della quota di mercato. Le azioni FCA hanno reagito ai dati con un rialzo non particolarmente importante nei primi minuti di contrattazione.
Immatricolazioni FCA: azioni in focus dopo gli ultimi dati. I numeri
Il mese di novembre ha registrato un rialzo nel mercato delle immatricolazioni a livello nazionale. Il gruppo italo-americano, invece, ha evidenziato risultati negativi.
Nello specifico, Fiat Chrysler ha venduto 34.033 automobili a novembre 2019, con una diminuzione del 4,08% rispetto allo stesso periodo del 2018. La quota di mercato è scesa dal 23,7% (gennaio 2019) al 22,6% nel mese di novembre.
Dall’inizio dell’anno il gruppo automobilistico ha registrato 421.015 immatricolazioni, in calo del 10,02% in confronto agli stessi undici mesi 2018. Il marchio Jeep, per esempio, ha subito una contrazione del 16% a novembre 2019.
I dettagli sul mercato nazionale
Le immatricolazioni a livello nazionale sono cresciute secondo le ultime rilevazioni del Ministero dei Trasporti. I dati di novembre 2019, infatti, hanno evidenziato un miglioramento del 2,17%, con più di 150.587 vetture registrate.
Secondo l’analisi dei numeri, comunque, il risultato positivo è dovuto soprattutto alle autovetture acquistate per il settore dei chilometri zero.
Nei primi undici mesi del 2019, infatti, il totale di veicoli immatricolati si è attestato su quota 1.775.000, mostrando un calo di circa lo 0,6% rispetto all’anno precedente. Una diminuzione contenuta, che però registra un peggioramento del clima di fiducia nell’intero settore.
Secondo i dati del Centro Studi Promotor nel mese di novembre è aumentata la percentuale di concessionari che hanno valutato più bassi gli ordini (dal 44% al 66%).
In un contesto generale poco incoraggiante, gli analisti di Piazza Affari restano concentrati sul valore di scambio delle azioni FCA. Al momento in cui si scrive il titolo appare poco mosso in Borsa, con un valore di 13,30 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA