Le azioni MSFT continuano a insistere sui propri massimi assoluti mentre prosegue il trend degli investimenti nell’AI. Allo stesso tempo l’operazione con Activision prende una svolta positiva.
Le azioni Microsoft continuano a dimostrare una notevole forza sia dal punto di vista tecnico che fondamentale, mantenendo un prezzo saldamente ancorato vicino ai massimi storici. Questo successo è favorito dalla diffusione dell’intelligenza artificiale, definita come la «rivoluzione AI», e dal sostegno mediatico relativo all’attuale processo di acquisizione di Activision.
Tuttavia, a partire da giugno, il prezzo delle azioni sembra aver temporaneamente interrotto la sua tendenza al rialzo, mostrando invece un andamento laterale pur rimanendo vicino ai massimi storici. Considerando gli eventi recenti, quali sono le prospettive per le azioni di Microsoft (MSFT)?
Microsoft: cosa spinge in alto il prezzo del titolo?
Le società NVIDIA e Microsoft sono ampiamente riconosciute come importanti attori nell’ambito dell’intelligenza artificiale (AI). La rivoluzione dell’AI è ancora nelle sue fasi iniziali e gli investimenti in questo settore stanno crescendo costantemente. In particolare, Microsoft ha annunciato la sua intenzione di continuare a investire in OpenAI, dimostrando grande fiducia nei risultati futuri derivanti dalla ricerca sui chatbot generativi di AI.
Allo stesso tempo, l’azienda sta espandendo la propria presenza anche in settori paralleli, come dimostrato dall’operazione di acquisizione di Activision, che ha suscitato grande interesse tra gli analisti a causa delle sue dimensioni e rilevanza per entrambe le società. È importante notare che l’ingiunzione preliminare emessa dalla Federal Trade Commission è stata respinta dalla giudice Jacqueline Scott Corley. Attualmente, l’accordo deve superare l’opposizione dell’Autorità per la Concorrenza e i Mercati (CMA). La notizia ha comportato un significativo aumento del valore delle azioni di Activision, che nella giornata di lunedì hanno registrato un incremento superiore al 10% in termini di capitalizzazione di mercato.
MSFT: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit
Le prospettive per Microsoft sono positive dal punto di vista fondamentale, tuttavia dal punto di vista tecnico si presentano alcune complicazioni. Dopo aver superato i massimi storici il 16 giugno 2023, il prezzo delle azioni di MSFT ha subito una leggera correzione, che potrebbe essere interpretata come una presa di profitto, compromettendo il pattern di rottura. Nonostante ciò, il titolo non ha subito una significativa flessione e sembra ancora orientato a mantenere un valore elevato, nonostante si trovi in una zona di ipercomprato.
Per operare long sulle azioni Microsoft Corp. potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HC3JR78. Il certificato ha come sottostante Microsoft Corp. e presenta una barriera distante attualmente il 38,45%.
Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.
I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.
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