Azioni Telecom Italia: comprare o vendere? Il parere degli analisti su quella che potrebbe essere o meno una buona opportunità su cui investire.
Azioni Telecom Italia: comprare o vendere? - Le azioni Telecom Italia, attualmente in rialzo sulla Borsa Italiana, rappresentano una buona opportunità su cui investire?
Diversi analisti si sono espressi in merito alle possibilità di investire sulle azioni Telecom Italia e tra questi vanno annoverati Morgan Stanley e Bryan Garnier che si sono posizionati agli antipodi della questione comprare o vendere.
Si ricordi, intanto, che le azioni Telecom Italia sono in attesa di conoscere sia i risultati preliminari del 2016, sia l’aggiornamento del piano industriale 2017-2019, cose che potrebbero influenzare nell’uno o nell’altro senso l’andamento del titolo su Piazza Affari.
Le azioni Telecom Italia, che al momento viaggiano con rialzi maggiori del punto percentuale, sono da comprare o sono da vendere? Cerchiamo di avere un quadro più chiaro analizzando il parere degli analisti in merito a questa opportunità di investire.
Azioni Telecom Italia: da comprare o vendere? L’ottimismo di Morgan Stanley
Sul fronte ottimista si sono schierate le posizioni di Morgan Stanley che proprio oggi ha alzato il target price delle azioni Telecom Italia da 1,10 a 1,15 euro e ha ribadito il rating overweight sul titolo. Secondo Morgan Stanley, infatti, le azioni Telecom Italia sono pronte a decollare e lo faranno dopo la pubblicazione dei risultati preliminari del 2016 che avverrà questo venerdì.
A chiunque si sia chiesto se comprare o vendere azioni Telecom Italia, gli analisti di Morgan Stanley hanno dato una risposta precisa: potrebbe essere positivo decidere di investire sul titolo poiché spiccherà il volo. Per il quarto trimestre dell’anno gli analisti hanno stimato un fatturato annuo aggiuntivo di 150/300 milioni di euro, l’1 o 2% dei ricavi domestici, e il 2-4% del margine operativo lordo di TI.
Perché comprare azioni Telecom Italia? La risposta di Morgan Stanley è semplice: per l’aumento dei ricavi da servizi di telefonia mobile a +1,5% e per un più lento calo dei ricavi da wireline a -2,9% (contro il -3,6% del trimestre precedente). Gli analisti sono dunque ottimisti nei confronti del piano di riduzione dei costi della società che potrebbe portare a 1,4 euro per azione in più. Ecco, insomma, perché le azioni Telecom Italia potrebbero rappresentare una buona opzione su cui investire. Ma per tutti gli analisti il titolo è da comprare o per qualcuno converrebbe vendere azioni Telecom Italia?
Azioni Telecom Italia: da comprare o vendere? Parola a Bryan Garnier&Co
Per Bryan Garnier&Co le azioni Telecom Italia non sono da comprare in quanto non hanno le potenzialità paventate da Morgan Stanley. Il broker ha avviato la copertura del titolo con un rating sell e con un prezzo obiettivo di 0,71 euro per ognuna delle azioni Telecom Italia. Secondo Bryan Garnier, infatti, il piano sul taglio dei costi, i progetti con Tim Brasil, i piani di investimento e tutti gli aspetti tanto vantati da Morgan Stanley non avranno gli effetti sperati.
Sull’andamento delle azioni Telecom Italia peseranno fortemente i cambiamenti in atto sul mercato fisso del Belpaese ma soprattutto la sopraggiunta di Iliad in quello mobile. Secondo il broker, inoltre, scambiare a un multiplo di 14 volte l’enterprise value/ebitda-capex 2017 non rende le azioni Telecom particolarmente interessanti. Per Bryan Garnier insomma il titolo non è da comprare, ma da vendere.
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