TotalEnergies ha perso oltre il 10% da inizio anno e non mostra segni di inversione. In un mercato incerto, il certificato Equity Fixed Premium di Banca Akros offre una cedola incondizionata.
TotalEnergies ha archiviato il mese di giugno in lieve calo (-1,79%), con un semestre negativo (-10%), trainata dalle performance negative del petrolio. Nonostante nubi all’orizzonte, è possibile investire su TotalEnergies con una strategia con certificati.
Goldman Sachs è neutrale sul titolo e ha ridotto il target price da 70 a 66 euro. La banca d’affari si accoda alle previsioni di JPMorgan Chase e HSBC che di recente hanno rivisto al ribasso i prezzi del petrolio a causa di timori legati all’offerta. Secondo JPMorgan, il prezzo del petrolio WTI raggiungerà i 76 dollari al barile nella seconda metà del 2023, mentre il Brent potrebbe arrivare a 81 dollari. HSBC prevede una contrazione dei mercati nel secondo semestre, a causa di una combinazione di fattori che comprendono un calo nell’offerta da parte dell’OPEC+, una forte domanda cinese e la ricostituzione delle riserve di emergenza negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda il prezzo medio previsto del gas naturale liquefatto (GNL), TotalEnergies prevede un aumento dei prezzi del gas in Europa e in Asia nella seconda metà del 2023. Le aspettative di rifornimento di gas in Europa prima dell’inverno e della ripresa della domanda in Cina, insieme alla limitata crescita della produzione di GNL, portano i mercati dei futures a stimare prezzi intorno ai 18 dollari/Mbtu per l’inverno 2023-24.
Per il secondo trimestre del 2023, TotalEnergies prevede una produzione di idrocarburi di circa 2,5 milioni di barili equivalenti di petrolio al giorno (Mboe/g). Le vendite di GNL dovrebbero beneficiare del riavvio dell’impianto Freeport LNG. Inoltre, si prevede che l’utilizzo delle raffinerie supererà l’80% a seguito della risoluzione dei movimenti sociali in Francia.
Infine TotalEnergies ha confermato la sua guidance per il 2023 con investimenti netti tra i 16 e i 18 miliardi di dollari nel 2023, di cui 5 miliardi destinati alle energie a basse emissioni di carbonio. La società continua il suo impegno nella transizione verso fonti energetiche più sostenibili, mirando a ridurre l’impatto ambientale delle sue attività.
La crescita dei prezzi del titolo TotalEnergies è dunque legata a molti fattori e non è scontata.
In uno scenario in cui l’investitore ritiene che il sottostante possa muoversi poco, il certificato Equity Fixed Premium di Banca Akros su TotalEnergies (Isin IT0005546145) permette di ottenere un duplice vantaggio:
- sfruttare l’eventuale lateralità del mercato grazie a una protezione condizionata del capitale, ossia vincolata al rispetto di un limite massimo di perdita del sottostante, che nel caso in esame è pari a 36,244 euro (65% dello strike iniziale);
- incassare un premio incondizionato mensile dello 0,63%, non legato all’andamento dell’importo investito.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di questo strumento targato Banca Akros e quotato sul segmento Cert-X di EuroTlx a partire dal 17 maggio 2023.
Certificato Equity Fixed Premium di Banca Akros su TotalEnergies
Il certificato rientra nella categoria ACEPI «a capitale condizionatamente protetto» e prevede il pagamento di un premio mensile incondizionato dello 0,63%.
Vediamo di seguito gli elementi chiave del certificato:
| Sottostante | TotalEnergies |
| Isin | IT0005546145 |
| Valore nominale | 100 euro |
| Strike iniziale | 55,76 euro |
| Livello Barriera | 36,244 euro (65% del valore iniziale) |
| Data di Emissione | 17 maggio 2023 |
| Data di valutazione finale | 8 maggio 2025 |
| Scadenza | 15 maggio 2025 |
| Cedola incondizionata mensile 0,63% | 15/06/23 -14/07/23 -14/08/23 -15/09/23 -13/10/23 -15/11/23 -15/12/23 -15/01/24 -15/02/24 -15/03/24 -15/04/24 -15/05/24 -14/06/24 -15/07/24 -14/08/24 -13/09/24 -15/10/24 -15/11/24 -13/12/24 -15/01/25 -14/02/25 -14/03/25
- 15/04/25 -15/05/25 |
Previsioni su TotalEnergies secondo l’analisi tecnica
TotalEnergies ha reagito nell’ultima seduta di giugno dai supporti orizzontali a 51 euro circa. La tenuta di questo limite potrebbe offrire al titolo la sponda per tentare di risalire la china verso 55 euro, riavvicinandosi così alle medie mobili esponenziali a 100 e 200 giorni. Oltre questa soglia, atteso il test di 57,50 euro e di 58,50. Il vero banco di prova da superare per riattivare una tendenza al rialzo si trova tra 59,60 euro e 60,60 euro, massimi ripetutamente avvicinati tra fine 2022 e inizio 2023. Discese sotto 51 euro porterebbero invece al test dell’area critica a 50 euro, al di sotto della quale si potrebbe assistere ad un’accelerazione negativa verso 46 euro.
Come funziona il certificato Equity Fixed Premium su TotalEnergies
Il Certificato Equity Fixed Premium su TotalEnergies (Isin (IT0005546145) consente di ricevere il pagamento di una cedola mensile di 0,63 euro indipendentemente dall’andamento del sottostante, offrendo un rendimento potenziale del 7,56% annualizzato.
La barriera è profonda rispetto ai livelli attuali del titolo e si posiziona a circa il 31% permettendo di guadagnare dai movimenti laterali del mercato. Il certificato garantisce, a scadenza, la restituzione del capitale investito anche a fronte di variazioni negative del titolo sottostante fino al raggiungimento di quota 36,244. Inoltre, l’attuale quotazione sotto la pari consente di ottenere un potenziale guadagno aggiuntivo.
A scadenza sono due i possibili scenari:
- Se l’azione TotalEnergies alla data di rilevazione finale (8 maggio 2025) quota ad un livello uguale o superiore al Livello Barriera (pari a 36,244 euro) il Certificato rimborsa interamente il valore nominale di 100 euro oltre all’ultimo premio di 0,63 euro;
- se invece il valore di TotalEnergies è inferiore al Livello Barriera, l’investimento comporta una perdita equivalente a quella del sottostante calcolata con un prezzo di acquisto dell’azione TotalEnergies al prezzo di 55,76 euro.
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